Le gemme nascoste in Cina sono da ricercare, secondo Justin Leverenz (Invesco), in molteplici società di svariati settori, tra cui ristoranti, assicurazioni, hotel, sanità, bevande, e-commerce, fintech e logistica
La crescita impetuosa dell’economia cinese ha prodotto un ampio universo di interessanti opportunità d’investimento. Un contesto che ha favorito una certa effervescenza anche sui listini finanziari del Paese, con il rischio che possa sfociare in una bolla di mercato. “In quest’ottica, è opportuno analizzare il valore aggiunto di un approccio attivo in questi mercati, capace di separare l’illusione dalla realtà in modo da poter generare performance durevoli nel lungo periodo”, sottolinea Justin Leverenz, CIO Developing Markets Equities e Senior Portfolio Manager Invesco New York.
LA CINA, L’UNICA REGIONE IN CRESCITA NEL 2020
Nel 2020 la gestione tempestiva della crisi sanitaria da parte di Pechino, che ha permesso al colosso asiatico di diventare praticamente l’unica regione in crescita, ha attratto molti investitori verso l’azionario Cina. Ad essere premiati sono stati soprattutto i player cinesi più in vista e di successo, in segmenti come e-commerce, fintech, consegna di prodotti alimentari e sviluppo farmaceutico. “Investire in Cina nel lungo periodo è tuttavia complesso e richiede la valutazione del contesto storico nonché la comprensione delle circostanze politiche, delle risultanti economiche e del mercato azionario del paese”, fa sapere Leverenz…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.