La grande casa mantiene comunque le preferenze indicate nell’Outlook 2021, che vede favoriti gli asset ciclici
La preferenza espressa nell’Outlook 2021 per gli asset ciclici con un focus su Europa e Mercati Emergenti finora ha funzionato bene, e Invesco non vede ragione per modificare l’approccio di investimento, anche se con qualche aggiustamento. Il modello di allocation viene mantenuto infatti, ma con una riduzione a neutrale del posizionamento sulle commodity e con un aumento del peso sui bond governativi, che restano comunque sotto-pesati. Il favore per gli asset europei e emergenti viene invece temperato, anche se restano sovra-pesati in portafoglio, mentre viene diminuito il sotto-peso assegnato agli asset americani.
SOVRAPPESO SULLE AZIONI
L’approccio aggiornato alla fine del primo trimestre del 2021 è stato illustrato in un webinar da Paul Jackson, Global Head di Asset Allocation Research, e da Paul Syms, Head di EMEA ETF Fixed Income Product Management, entrambi di Invesco. La grande casa resta “overweight” sulle azioni, ritenendo che offrano un buon ritorno in uno scenario di ripresa globale, con il real estate posizionato per offrire i ritorni migliori, mentre il debito corporate high yield viene visto con il miglior potenziale nel segmento del credito, anche se il giudizio è neutrale. Allocazione zero invece per l’investment grade, che viene considerato equivalente al cash, e anche per l’oro, con sottopeso per il debito governativo. Dal punto di vista regionale Europa e Emergenti restano preferiti, mentre viene ridotto il sottopeso degli asset statunitensi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.