La società bianconera, quotata in Borsa, sta attraversando un momento molto complicato a causa dell’indagine “Prisma”, ma i piani di rifondazione stanno già prendendo forma
C’è aria di rivoluzione in casa Juventus. Il club bianconero sta affrontando uno dei periodi più difficili dai tempi di Calciopoli, che nel 2006 finì con la retrocessione in B. Dopo qualche anno di assestamento, la Juventus era poi tornata a comandare la Serie A vincendo 9 campionati di fila e sfiorando due volte la Champions League. Un’epoca d’oro iniziata nella stagione 2011-2012 con tre nomi di peso in campo, in panchina e negli uffici della dirigenza: Alessandro Del Piero, Antonio Conte e Beppe Marotta.
L’INDAGINE PRISMA
La società sta attraversando problemi di natura giudiziaria a causa dell’inchiesta “Prisma” sui conti della Juventus, società quotata in Borsa. A breve il giudice per le indagini preliminari dovrebbe pronunciarsi sulla richiesta di rinvio a giudizio a carico di 12 indagati. Nel frattempo il cda della Juventus si è dimesso e per la proprietà bianconera, la Exor guidata da John Elkann, è il momento di rifondare praticamente da zero…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.