Dopo il successo di questa estate dell’iconico modello Arizona, comparso nel film di Barbie di Greta Gerwig, ora la società Birkenstock Holding che detiene il marchio tedesco di sandali ha presentato un’offerta pubblica iniziale alla Sec americana
I sandali Birkenstock ne hanno fatta di strada: dagli hippy a Barbie fino a Wall Street. Il marchio tedesco, nato nel 1774 per realizzare scarpe ortopediche, che fa capo alla Birkenstock Holding, ha presentato un’offerta pubblica iniziale alla Securities and Exchange Commission americana. La società prevede di quotare le azioni ordinarie alla Borsa di New York con il ticker BIRK. L’azionista venditore è BK LC Lux MidCo S.a r.l., veicolo affiliato a L Catterton, la società di private equity, tra le maggiori al mondo, che possiede il gruppo.
INDISCREZIONI SULL’IPO
Non sono stati rilasciati dettagli sull’Ipo ma lo scorso agosto, secondo alcune indiscrezioni riportate da Bloomberg, si vociferava che L Catterton, società di investimenti della famiglia Arnault che detiene la quota di maggioranza di Birkenstock, avrebbe lanciato un’offerta pubblica iniziale con una valutazione del marchio tedesco di calzature per oltre 8 miliardi di dollari (7,2 miliardi di euro), 10 miliardi (9,1 miliardi di euro) secondo alcuni analisti. Il doppio rispetto alla valutazione del 2021, preliminare al deal che ha visto il fondo di investimenti privati del patron di Lvmh ottenere il controllo della label, che per l’occasione era stata valutata attorno a 4 miliardi di euro (4,35 miliardi di dollari)…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.