I principali indici azionari europei in cauto rialzo per la terza seduta di seguito supportati anche da nuovi dati sull’inflazione in rientro dagli USA e dalla Germania, dove i prezzi all’ingrosso sono in caduta
L’azionario europeo continua a muoversi in cauto rialzo per la terza seduta consecutiva in cauta attesa dell’annuncio delle decisioni della Fed, che arriveranno questa sera a mercati europei chiusi, e della Bce domani. Il FOMC dovrebbe mettersi in pausa nel ciclo di rialzi dei tassi con un approccio wait-and-see per valutare gli effetti della stretta monetaria senza precedenti sull’economia, mentre la banca centrale europea dovrebbe alzare ancora ma solo di un quarto di punto.
Intanto nuovi dati che segnalano inflazione in frenata sulle due sponde dell’Atlantico supportano il sentiment degli investitori: in Germania i prezzi all’ingrosso sono scesi del 2,6% sull’anno a maggio mettendo a segno il calo più forte da luglio 2020, mentre negli USA i prezzi alla produzione sempre a maggio sono calati dello 0,3% sul mese soprattutto per il calo dei prezzi dei carburanti. Intanto la produzione industriale dell’Eurozona mette a segno un rimbalzo dell’1% sul mese ad aprile.
A Milano, l’indice FTSE Mib fa meglio degli altri in Europa e continua la marcia di avvicinamento a quota 28.000 punti con tutti i principali titoli bancari in evidenza insieme a Telecom Italia supportata dai movimenti e dai colloqui sulla possibile valorizzazione della rete.
Sul mercato dei cambi continua a rafforzarsi l’euro fino a portarsi in area 1,085 contro dollaro in attesa del nuovo rialzo dei tassi da parte della Bce, mentre anche i rendimenti dei principali titoli di Stato viaggiano in rialzo con quello del Bund tedesco al 2,45% e il BTP italiano al 4,10%. Tra le commodity il petrolio consolida i recenti guadagni con il WTI sopra i 69 dollari e il Brent che viaggia oltre i 74 dollari.
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.