Il nodo della ripartizione dei compiti blocca l’intesa con Airbus e Thales. Anche il gruppo italiano chiede garanzie ma per il ceo è solo questione di giorni
Titolo Leonardo sotto pressione oggi a Piazza Affari dopo le indiscrezioni pubblicate dal quotidiano francese La Tribune sul rallentamento delle trattative per una maxi fusione nel settore spaziale europeo. Il progetto, che coinvolge Airbus, Thales e la stessa Leonardo, punta alla creazione di un campione europeo in grado di competere direttamente con colossi come SpaceX. Ma secondo quanto riportato, i consigli di amministrazione di Thales e Leonardo avrebbero chiesto più tempo frenando l’avanzamento del piano. Il ceo del gruppo italiano, Roberto Cingolani, si è però detto fiducioso che l’operazione si farà.
LEONARDO E LE AMBIZIONI DI ESPANSIONE
Il cuore del problema sarebbe legato alla ripartizione delle attività tra le tre aziende coinvolte. Leonardo, già co-proprietaria di Thales Alenia Space insieme al gruppo francese Thales, si troverebbe di fronte alla necessità di ridefinire ruoli e assetti in uno scenario più complesso. La creazione di un nuovo polo satellitare avrebbe implicazioni rilevanti non solo a livello industriale, ma anche in termini di sovranità tecnologica…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.