Lime investirà 50 milioni di dollari sulla sua rete di bici elettriche condivise con l’obiettivo di raddoppiare il numero delle città in cui opera e mettere a punto un nuovo modello di veicolo
La società produttrice di biciclette elettriche in sharing, Lime (ex LimeBike), ha annunciato l’investimento di 50 milioni di dollari per implementare la propria rete di veicoli condivisi. In particolare, la società aggiungerà un nuovo modello e punta al raddoppio del numero delle città nelle quali opera. L’obiettivo è quello di lanciare il servizio di bike sharing in una dozzina di nuove città nel Nord America entro la fine dell’anno, per poi estendere la propria rete in ulteriori località europee e in altri mercati. La società ha annunciato che prevede la presenza delle sue biciclette in 50 nuove città entro l’avvio del 2022, quadruplicando così le dimensioni della propria flotta.
UNA NUOVA GENERAZIONE DI BICI
Le nuove risorse da 50 milioni di dollari saranno investite nella progettazione, produzione e assemblaggio nel nuovo modello di bici, lanciata nel corso della prossima estate. La nuova generazione di bici messa a punto da Lime sarà fornita da un motore più potente che permette di raggiungere i 40 km (25 miglia) di autonomia grazie ai suoi 350 watt. Inoltre, saranno dotati di una batteria sostituibile intercambiabile con quelle montate sugli scooter elettrici Gen4 della stessa Lime, permettendo così un’operazione di ricarica della batteria standardizzata. Infine, una leva del cambio a due velocità permetterà di affrontare le salite in maniera più agevole, mentre un mozzo integrato e controllato elettronicamente aiuterà a mantenere la bici al sicuro da furti e atti vandalici…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.