L’Asset Allocation Committee ritiene che le obbligazioni non possono più offrire copertura per le azioni, mentre attribuisce crescente importanza a investimenti in grado di resistere a inflazione e tassi in rialzo
In un contesto di inflazione strutturalmente elevata e crescita in calo, reso ancor più complesso dall’invasione russa dell’Ucraina, le view dell’Asset Allocation Committee di Neuberger Berman si sono fatte meno propense al rischio, riallineandosi con quello che si profila essere un ‘nuovo regime’ d’investimento, i cui segnali sono evidenti da mesi. Neuberger Berman ritiene che le obbligazioni non possono più costituire una “copertura naturale” per le azioni, mentre attribuisce crescente importanza alla ricerca di investimenti che possano resistere all’aumento di inflazione e tassi di interesse, o beneficiarne, con importanti implicazioni a lungo termine per l’asset allocation.
PERFORMANCE MIGLIORI DEI REAL ASSET
Erik L. Knutzen, CFA, CAIA Chief Investment Officer—Multi-Asset Class, sottolinea che nei prossimi due anni, l’inflazione media implicita sarà superiore al 3%, un fatto non sottovalutare che è anche la ragione per cui le correlazioni tra azioni e obbligazioni sono diventate positive. Se il nuovo regime dovesse persistere i titoli di Stato potrebbero rappresentare una copertura efficace per gli asset rischiosi solo in presenza di una vera recessione. Secondo Knutzen, nel prossimo ciclo i real asset potrebbero realizzare performance migliori rispetto a azioni e obbligazioni, ma anche offrire maggior diversificazione…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.