Con la maggior parte degli emittenti supportati da bilanci solidi, la casa d’investimento vede lo spazio per allocare capitale a rendimenti e spread interessanti, anche in assenza di crescita economica
Gli attuali spread delle obbligazioni high yield compensano adeguatamente i rischi crescenti legati alle guerre commerciali e al rallentamento economico. Ne sono convinti Ashok Bhatia, CFA, Chief Investment Officer and Global Head of Fixed Income, Christopher Kocinski, CFA, Co-Head of U.S. High Yield & Senior Portfolio Manager, e Rachel Young, Director of Research & Senior Research Analyst di Neuberger Berman partendo dal fatto che il loro rendimento complessivo si aggira intorno all’8%.
LE PREVISIONI DI CRESCITA DEL PIL USA
“Secondo le ultime stime elaborate trimestralmente dal nostro team di ricerca sul credito Non-Investment grade la previsione di crescita del PIL negli Stati Uniti è nel range 0-1% e quella europea nel range -1-0%. Inoltre, abbiamo incorporato nei nostri modelli l’impatto dell’attuale regime globale dei dazi. Ciò ha portato la nostra stima del tasso cumulato di default dell’high yield per il 2025 e il 2026 nel range 3,75-4,75%, in aumento di circa 100 punti base rispetto alle nostre previsioni di inizio anno”, riferiscono i manager di Neuberger Berman…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.