Dopo che la BoE ha lasciato i tassi invariati e ridotto lo stock di acquisti di titoli di stato, gli analisti ritengono che interverrà nei prossimi mesi. La prima sforbiciata a novembre
Come nelle previsioni, nella riunione di giovedì 19 Bank of England ha deciso di non intervenire sull’allentamento della politica monetaria: i tassi di interesse nel Regno Unito rimangono invariati, con quello di riferimento fermo al 5%. Una decisione presa dopo i dati sull’inflazione al 2,2%, al di sopra del target del 2% che potrebbe essere raggiunto a breve. Per questo Jamie Niven, senior fixed income fund manager di Candriam, ritiene che la BoE interverrà entro fine 2024 con due tagli.
UN SOLO VOTO CONTRARIO
Il comitato di politica monetaria della BoE ha preso questa decisione con una maggioranza di otto voti a uno. Solo un membro ha votato per ridurre il tasso bancario di 0,25 punti percentuali, al 4,75%. Il comitato ha anche votato all’unanimità per ridurre lo stock di acquisti di titoli di stato del Regno Unito detenuti per scopi di politica monetaria e finanziati dall’emissione di riserve della Banca centrale, di 100 miliardi di sterline nei prossimi 12 mesi, per un totale di 558 miliardi di sterline…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.