Nella Tactical Asset Allocation mensile, la casa d’investimento privilegia l’investment grade e il reddito fisso sovrano dei mercati emergenti rispetto all’high yield e i settori azionari sanità, beni di consumo primari, utilities e tecnologia
Un aumento dell’incertezza delle prospettive economiche mentre l’indicatore economico anticipatore globale sta gradualmente risalendo verso il suo trend di lungo periodo. Il tutto osservando un appetito per il rischio che non sembra mostrare un marcato slancio direzionale. Sono le principali conclusioni dell’analisi condotta da Alessio de Longis, CFA, Senior Portfolio Manager, Head of Investments, Invesco Investment Solutions e da Daniel Zanin, CFA, Senior Analyst, Investment Research, sull’attuale contesto di mercato, in base ai modelli macroeconomici proprietari.
INDICATORE DELL’APPETITO PER IL RISCHIO GLOBALE
“Il nostro indicatore dell’appetito per il rischio globale (GRACI) misura il rendimento aggiuntivo medio ricevuto dagli investitori quando assumono rischi incrementali (cioè maggiore volatilità) nei mercati dei capitali globali. In particolare quando passano dai governativi dei mercati sviluppati al credito sovrano dei mercati emergenti, al credito corporate, alle azioni dei mercati sviluppati e infine a quelle dei mercati emergenti. Il valore di GRACI è ancora positivo, cioè nell’ultimo anno gli investitori sono stati mediamente compensati per l’assunzione di rischio e per il passaggio da asset più sicuri a quelli più rischiosi” spiegano de Longis e Zanin…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.