Per GAM Investments, i “Giochi della Ripresa” del 2020, rinviati causa pandemia, restano un’occasione forse ancora più importante per sviluppare e presentare al mondo nuove tecnologie e innovazioni
Non è la prima volta nella storia che le Olimpiadi offrono al Giappone una vetrina globale per i successi delle tecnologie e delle innovazioni sviluppate dalle sue aziende. E’ già successo nel 1964, alle prime olimpiadi nel Sol Levante dopo la cancellazione causa guerra mondiale di quelle previste nel 1940, quando i Giochi simboleggiarono la forte ripresa del Giappone dalla guerra, alimentarono la sua successiva crescita economica e permisero alla popolazione e alle aziende giapponesi di divenire membri attivi della società e dell’economia globali. E la storia potrebbe ripetersi con l’edizione del 2020, battezzata ‘I Giochi della Ripresa’, rinviata alla prossima estate con limiti imposti dal virus che impediranno la partecipazione del pubblico internazionale.
SIMBOLO DELLA CAPACITÀ DI RIPRESA
Lo sottolinea in un commento, titolato appunto ‘I Giochi della Ripresa’, Ernst Glanzmann, lead manager dei fondi GAM Japan Equity e GAM Star Japan Equity di GAM Investments, ricordando i benefici sociali, economici e culturali di lunga durata che il governo di Tokyo si aspettava dalle Olimpiadi che si sarebbero dovute tenere la scorsa estate. Prima della pandemia infatti, l’evento era stato presentato come l’occasione per mostrare al mondo la capacità di ripresa del Giappone e la ricostruzione dal terremoto, dallo tsunami e dai disastri nucleari del 2011…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.