La società dei cavi si è aggiudicata a commessa più elevata mai assegnata negli Stati Uniti per un sistema in cavo sottomarino. Il progetto dovrebbe concludersi entro il 2026
Prysmian scambia in rialzo a Piazza Affari alla fine della prima ottava di novembre (+1,5% ad euro 33,76) dopo essersi aggiudicata una commessa da 1,6 miliardi di euro (di cui 630 milioni relatativi al gruppo italiano) negli Stati Uniti, la commessa più elevata mai assegnata negli Stati Uniti per un sistema in cavo sottomarini relativo al più grande parco eolico opff-shore statunitense.
IL PROGETTO
Il progetto, che dovrebbe concludersi entro il 2026, è stato assegnato da Dominion Energy Virginia, consociata di Dominion Energy Inc, al consorzio costituito da Prysmian e dal Gruppo DEME, leader nel settore dell’eolico offshore. La commessa per la realizzazione delle opere di Balance of Plant (BoP), si legge in nota, “include un pacchetto completo relativo al trasporto e all’installazione delle fondamenta e delle sottostazioni e ai servizi EPCI (Engineering, Procurement, Construction, Installation) per i cavi inter-array ed export per quello che sarà il più grande parco eolico offshore commerciale degli Stati Uniti”. I cavi export saranno realizzati ad Arco Felice (Napoli) e a Pikkala (Finlandia), mentre i cavi inter-array saranno prodotti a Nordenham (Germania), e grazie alla commessa, Prysmian diventa la “prima azienda di cavi nell’industria dell’offshore wind ad aver siglato un accordo per servizi Balance of Plant”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.