L’azienda statunitense aumenta le stime per il 2021 e prevede introiti da 72 miliardi di dollari
Nella prima parte del 2021 Pfizer ha visto entrare nelle sue casse 14,58 miliardi di dollari di cui 3,5 miliardi riconducibili alla vendita del vaccino. Un dato al di sopra delle stime che prevedevano introiti per 13,51 miliardi. Nel primo trimestre del 2020 le entrate erano state di 10,08 miliardi. Per il resto dell’anno, invece, la stessa azienda prevede entrate per l’intero anno di circa 72 miliardi (un intervallo compreso tra 70,5 e 72,5 miliardi) di cui 26 miliardi di dollari soltanto dal vaccino, cifra corretta al rialzo rispetto alle prime previsioni che ammontavano a 15 miliardi.
CRESCITA PROGRESSIVA
“Anche escludendo le entrate fornite dal vaccino Covid-19, i nostri ricavi sono cresciuti dell’8% a livello operativo, il che è in linea con il nostro obiettivo dichiarato di fornire almeno un 6% nel tasso di crescita annuale composto fino al 2025 – ha commentato l’amministratore delegato e presidente Albert Bourla – Inoltre, abbiamo raggiunto importanti risultati clinici, normativi e commerciali in tutta la nostra pipeline e portafoglio, continuando anche ad aumentare la nostra capacità di fornitura di dosi del vaccino Covid-19″…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.