Chevron Corp. (NYSE:CVX), la seconda più grande compagnia petrolifera degli Stati Uniti dopo Exxon Mobil Corp. (NYSE:XOM), ha mandato in subbuglio il mercato con l’annuncio dell’acquisizione pianificata di Hess Corp. (NYSE:HES) generando però tutto tranne che entusiasmo.
Il giorno dell’annuncio, le azioni di Chevron hanno subito una diminuzione del 3%, rendendola una delle peggiori azioni energetiche degli Stati Uniti della giornata, come tracciato dal Fondo Energy Select Sector SPDR (NYSE:XLE).
Perché le azioni di Chevron stanno cadendo?
L’offerta di acquisizione presentata da Chevron specifica un prezzo di acquisto di 171 dollari per azione di Hess Corp. Gli azionisti di Hess riceveranno 1,025 azioni di Chevron per ogni azione di Hess che possiedono. Questa offerta rappresenta un premio del 5% sul prezzo di chiusura delle azioni di Hess, che si era attestato a 162,64 dollari il venerdì precedente.
Il valore stimato dell’accordo si aggira intorno ai 53 miliardi, avvicinandosi per scala all’acquisizione di Pioneer da parte di Exxon per 60 miliardi di dollari, assicurandosi così la posizione di secondo accordo più grande dell’anno.
In un comunicato stampa, Chevron ha dichiarato: “L’acquisizione di Hess migliora e diversifica il portafoglio già vantaggioso di Chevron.”
Hess opera in due segmenti: esplorazione e produzione di petrolio e midstream. L’azienda svolge principalmente operazioni di produzione negli Stati Uniti, in Guyana, nell’area di sviluppo congiunto Malaysia/Thailandia e in Malaysia. Inoltre, si impegna in attività di esplorazione principalmente al largo di Guyana, del Golfo del Messico degli Stati Uniti e al largo di Suriname e Canada. L’azienda svolge anche un ruolo nella raccolta, compressione e lavorazione del gas naturale, nonché nella frazionazione degli NGL.
Il presidente e CEO di Chevron, Mike Wirth, ha commentato: “Questa combinazione posiziona Chevron per rafforzare le nostre prestazioni a lungo termine e migliorare ulteriormente il nostro portafoglio vantaggioso aggiungendo asset di classe mondiale.”
Chevron programma di pubblicare i risultati degli utili del terzo trimestre venerdì 27 ottobre.
L’impatto più ampio sul settore del petrolio e del gas
L’andamento negativo di Chevron lunedì riflette una tendenza più ampia nel settore dell’energia, dove sono stati osservati movimenti di prezzo negativi.
Il fattore principale alla base della debolezza delle azioni energetiche è la diminuzione dei prezzi del petrolio.
Il benchmark del petrolio greggio West Texas Intermediate (WTI) ha registrato un calo del 2%, scambiando a 86 dollari al barile. Questo calo è attribuito alle preoccupazioni per una recessione economica a causa della crisi in corso in Medio Oriente, nonché alla considerazione degli Stati Uniti di allentare le sanzioni contro il Venezuela, una mossa prevista per aumentare la sua produzione di petrolio.
Occidental Petroleum Corp. (NYSE:OXY) ha registrato il calo più significativo della giornata, scendendo del 3,5%. All’interno dell’Energy Select Sector SPDR Fund, Schlumberger N.V. (NYSE:SLB) è salita dello 0,5%, Baker Hughes Company (NYSE:BKR) era in ribasso dello 0,8%, e Diamondback Energy Inc. (NASDAQ:FANG) era invariata.
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