I ricercatori hanno individuato una serie di videocitofoni con gravi vulnerabilità di sicurezza. Questi dispositivi sono venduti dai principali rivenditori, tra cui Amazon.com Inc. (NASDAQ:AMZN) e Walmart Inc. (NYSE:WMT).
Cosa è successo
Un’indagine di Consumer Reports ha rivelato che diversi videocitofoni, compresi quelli venduti da Amazon e Walmart, sono suscettibili ad hacking. I videocitofoni vulnerabili possono potenzialmente compromettere gli indirizzi IP, le reti Wi-Fi e l’accesso ai filmati.
L’indagine ha identificato quattro aziende che vendono modelli quasi identici, tutti suscettibili di attacchi informatici. Si tratta di Eken, Tuck, Rakeblue e Fishbot, che utilizzano tutte l’app Aiwit, di proprietà di Eken, per funzionare.
Nonostante i problemi di sicurezza, almeno un modello di Tuck ha ricevuto la raccomandazione “Amazon’s Choice”. Il modello ha una valutazione di 4,3 stelle e ha registrato oltre 300 vendite nell’ultimo mese.
“Le grandi piattaforme di e-commerce come Amazon devono assumersi maggiori responsabilità per i danni generati dai prodotti che vendono”, afferma Justin Brookman, direttore delle politiche tecnologiche di CR. “Potrebbero fare di più per controllare i venditori e rispondere ai reclami. Invece, sembra che stiano sfruttando la loro reputazione e che stiano facendo ricadere sui consumatori inconsapevoli i prodotti difettosi”.
Amazon e Walmart non hanno risposto immediatamente alla richiesta di commenti da parte di Benzinga.
Perché è importante
Un rappresentante di Walmart ha dichiarato a Business Insider che l’azienda si è attivata per rimuovere i prodotti dal suo mercato e sta fornendo rimborsi attraverso la sua politica di restituzione.
“Ci aspettiamo che questi articoli siano sicuri, affidabili e conformi ai nostri standard e a tutti i requisiti legali”, si legge nella dichiarazione di Walmart. “Gli articoli che non soddisfano questi standard o requisiti saranno prontamente rimossi dal sito e rimarranno bloccati”.
La vulnerabilità di questi videocitofoni solleva preoccupazioni sulla sicurezza dei dispositivi domestici intelligenti e sulla responsabilità dei rivenditori nel garantire la sicurezza dei prodotti che vendono.
Inoltre, si aggiunge alla storia di Amazon, che ha dovuto affrontare reazioni negative per gli articoli elencati sul suo sito. Nel 2020, il rivenditore ha rimosso le inserzioni di prodotti associati al gruppo nazionalista bianco di estrema destra Proud Boys.