Lunedì le azioni di Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA) e Xpeng Inc. (NYSE:XPEV) hanno avuto un calo a Hong Kong; JD.Com Inc. (NASDAQ:JD), Tencent Holdings Inc. (OTC:TCEHY) e Baidu Inc. (NASDAQ:BIDU) hanno guadagnato terreno, mentre il titolo Li Auto Inc. (NASDAQ:LI) è risultato invariato.
I movimenti
Le azioni quotate a Hong Kong del colosso cinese dell’e-commerce Alibaba hanno ceduto lo 0,9% a 160,90 dollari hongkonghesi, le azioni della compagnia di e-commerce JD.com sono salite dell’1,6% a 335 dollari hongkonghesi e le azioni della società tecnologica Baidu hanno guadagnato anch’esse l’1,6% a 167,50 dollari hongkonghesi.
Le azioni del conglomerato tecnologico Tencent Holdings hanno fatto segnare +1,7% a 493,60 dollari hongkonghesi.
Le azioni del produttore di veicoli elettrici Xpeng hanno ceduto il 2,1% a 190,60 dollari hongkonghesi, mentre le azioni dell’azienda rivale Li Auto risultano invariate a 120,80 dollari hongkonghesi.
Lunedì l’indice Hang Seng di Hong Kong è scivolato in territorio negativo dopo aver aperto in rialzo e al momento della pubblicazione era in calo di quasi lo 0,4%; venerdì l’indice ha chiuso in rialzo dello 0,3%, estendendo i guadagni alla quarta sessione consecutiva.
Perché si sta muovendo?
L’indice Hang Seng ha osservato un arretramento nonostante la pubblicazione di dati migliori delle aspettative sull’economia cinese; i titoli del settore immobiliare hanno registrato un calo a causa dei timori sulla liquidità.
Gli investitori si sono mantenuti cauti anche in vista dell’incontro virtuale fra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping che si terrà nel corso della giornata; si tratta del primo incontro in assoluto fra i due leader da quando Biden è entrato in carica.
I dati pubblicati lunedì hanno mostrato che ad ottobre le vendite al dettaglio in Cina hanno avuto un aumento del 4,9% su base annua; nel periodo considerato, la produzione industriale è cresciuta del 3,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, nonostante l’impatto dei diffusi focolai di COVID-19 e la carenza di scorte.
Nel frattempo, ad ottobre i prezzi delle nuove abitazioni in Cina sono diminuiti per il secondo mese consecutivo, in calo dello 0,25% rispetto al mese precedente, secondo quanto riportato da MarketWatch.
La società di sviluppo immobiliare Sunac China Holdings Limited ha raccolto circa 953 milioni di dollari attraverso la vendita di nuove azioni e la cessione di una partecipazione nella sua divisione di gestione immobiliare, come riportato da Bloomberg; la raccolta di capitale ha sollevato timori per le possibili insolvenze debitorie da parte delle maggiori società immobiliari cinesi.
Venerdì le azioni delle aziende cinesi hanno chiuso perlopiù in rialzo negli scambi USA dopo che i principali indici azionari statunitensi hanno terminato la sessione in territorio positivo.
Le azioni di Alibaba hanno chiuso in calo di quasi lo 0,6%, mentre quelle di Nio hanno chiuso in aumento dell’1,1%.