Le vendite globali di auto si stanno riprendendo dal minimo registrato a settembre 2021, con il settore che vede alcuni nomi vincenti e altri che invece arrancano, secondo un analista di BofA Securities.
Mercato dei veicoli leggeri sulla strada della ripresa
L’analista Horst Schneider ha scritto che nel mese di febbraio le vendite globali di veicoli leggeri sono arrivate a un tasso annuo destagionalizzato (SAAR) di 80 milioni di unità, piatte rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso ma comunque superiori rispetto al minimo di 70 milioni di unità registrato a settembre 2021.
La Cina è in testa tra le aree geografiche con una crescita del 28% su base annua a febbraio, mentre gli Stati Uniti e l’Europa hanno registrato cali del 12% e del 4,5%, ha detto Schneider.
Secondo l’analista, gli investitori probabilmente attribuiranno meno importanza a questi numeri data l’incombente minaccia sulle vendite dovuta alla guerra in Ucraina. Schneider ritiene che nel mese di marzo osserveremo vendite globali piatte su base destagionalizzata.
Qualsiasi potenziale impatto derivante dalla guerra potrebbe essere avvertito maggiormente durante il secondo trimestre, a seconda dei disservizi sulle forniture, ha affermato Schneider.
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Vincitori e perdenti a febbraio
Tra i produttori statunitensi, Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA) ha guadagnato quote di mercato a livello globale dall’inizio dell’anno, con un +140,7% su base annua.
General Motor Corporation (NYSE:GM) e Ford Motor Company (NYSE:F) hanno visto invece le loro quote di mercato globali ridursi rispettivamente del 26,5% e dell’8,3%.
Oltre a Tesla, tra i produttori auto globali che hanno visto un’espansione della loro quota di mercato vi sono Bayerische Motoren Werke AG (OTC:BMWYY), il gruppo sudcoreano Kia Motors e le aziende cinesi BYD Company Limited (OTC:BYDDF) e SAIC: queste società hanno registrato una crescita della quota di mercato rispettivamente del 4,8%, 4,2%, 124,1% e 15,1%.
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