Quest’anno Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) prevede di vendere un numero di iPhone 5G simile a quelli delle ultime versioni dello smartphone vendute negli anni precedenti, nonostante la supply chain globale e la domanda dei consumatori siano state messe in difficoltà dalla pandemia di COVID-19.
Cosa è successo Il colosso tech sta aumentando la produzione e ha contattato i fornitori chiedendo loro di produrre oltre 75 milioni di iPhone per soddisfare la domanda globale, secondo un rapporto di Bloomberg di martedì.
Ad ottobre Apple dovrebbe lanciare quattro nuovi modelli dei suoi iPhone di prossima generazione. Il rapporto di Bloomberg ha anche accennato a una linea di prodotti aggiornata in autunno, che include il nuovo iPad Air, due nuove versioni di orologi Apple, le prime cuffie over-ear del suo genere e un altoparlante HomePod.
Perché è importante Nel 2019 i fornitori di Apple avevano un obiettivo di 75 milioni di componenti per iPhone, un numero simile agli obiettivi del 2018. Quasi la metà dei ricavi di Apple viene generata dagli iPhone e, in base ai piani di produzione, la società prevede che la tendenza continui. Una settimana fa un analista di Morgan Stanley ha fissato un prezzo obiettivo di 520 dollari, mentre l’analista di Wedbush lo ha fissato a 515 dollari, con valutazione Outperform.
Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, l’adozione della tecnologia a banda millimetrica e del 5G hanno aumentato il costo per la produzione di iPhone di quinta generazione di 200 dollari, con l’azienda di Cupertino che prevede di compensare l’aumento dei costi modificando il design della batteria.
Movimento dei prezzi Nel pre-market di martedì le azioni Apple sono in rialzo del 2,06%, a 131,70 dollari.