La maggior parte dei titoli di auto elettriche ha chiuso la settimana terminata il 5 agosto in territorio positivo, ad eccezione del colosso del settore Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA) e di una manciata di altre aziende. Le quotazioni di borsa hanno reagito alla pubblicazione degli utili, alla discussione negli Stati Uniti sulle proposte di un credito d’imposta per le auto elettriche — che rientrano nell’ambito di un disegno di legge più ampio — e al flusso di notizie relativo a fusioni e acquisizioni.
Ecco gli eventi chiave accaduti la scorsa settimana nel settore delle auto elettriche.
Assemblea degli azionisti di Tesla
Questa settimana si è tenuta, in forma di evento ibrido, la riunione annuale degli azionisti di Tesla presso la Giga Austin. Come previsto, gli azionisti hanno approvato lo stock split con rapporto 3:1. La società ha successivamente confermato che lo stock split sarà attuato sotto forma di dividendo in azioni, pagabile il 24 agosto agli azionisti registrati alla data del 17 agosto.
Inoltre, gli azionisti hanno votato a favore di gran parte delle proposte raccomandate dal consiglio di amministrazione.
L’amministratore delegato Elon Musk, presente all’assemblea, si è espresso e ha offerto le sue previsioni su diversi argomenti, dalla roadmap sui prodotti dell’azienda all’inflazione e alla recessione. Musk ha nuovamente sottolineato che gli Stati Uniti subiranno una recessione superficiale ma prolungata che potrebbe durare 18 mesi.
Ha suggerito che il software aziendale per la guida completamente autonoma dovrebbe essere pienamente disponibile entro la fine dell’anno in Nord America. Inoltre, la capacità di produzione di Tesla salirà a 2 milioni di unità all’anno entro la fine del 2022. Musk ha poi accennato all’avvio della produzione dell’attesissimo Cybertruck entro la fine del 2023. Infine, il CEO di Tesla ha affermato che la produzione in serie della batteria 4680 inizierà probabilmente entro la fine di quest’anno.
Questa settimana Tesla ha iniziato le consegne del suo SUV Model Y in Australia e Nuova Zelanda.
Toyota riacquista le auto elettriche bZ4X
Il gigante automobilistico giapponese Toyota Motor Corporation (NYSE:TM) verrà incontro ai clienti danneggiati dal richiamo di giugno delle sue auto elettriche bZ4X, deciso a causa della possibilità di distacco delle ruote: secondo quanto riferito, la divisione statunitense dell’azienda starebbe riacquistando i SUV interessati. I termini di acquisto dipenderanno dallo stato dell’acquirente e da altre circostanze particolari.
Romeo Power verrà acquisita da Nikola
Le azioni di Romeo Power, Inc. (NYSE:RMO) hanno avuto un’impennata dopo che il produttore di batterie in difficoltà ha annunciato un accordo per la sua acquisizione da parte del produttore di veicoli elettrici pesanti e commerciali Nikola Corporation (NASDAQ:NKLA) al prezzo di 0,74 dollari per azione. Il penny stock ha registrato un forte rally chiudendo la settimana in rialzo di oltre il 60%.
Lucid in sofferenza dopo la trimestrale
Il produttore di auto elettriche di lusso Lucid Group, Inc. (NASDAQ:LCID), che in passato era stato ribattezzato “la nuova Tesla”, ha deluso le aspettative per il secondo trimestre: nel periodo considerato l’azienda ha consegnato solo 679 veicoli; nel primo semestre 2022 Lucid ha prodotto appena 1.400 veicoli circa. Il dato ancora più grave è che la società ha dimezzato le previsioni per quest’anno: ora prevede di produrre 6.000-7.000 veicoli rispetto ai 12.000-14.000 precedentemente previsti. Lucid ha addebitato gli scarsi risultati alle “straordinarie difficoltà in termini di supply chain e logistica”.
Fisker, solidi dati sulle prenotazioni
Gli investitori di Fisker, Inc. (NYSE:FSR) tirano un sospiro di sollievo: l’azienda ha rispettato la tempistica per l’avvio della produzione del suo SUV Ocean One. Fisker ha confermato che la produzione inizierà come previsto il 18 novembre. Fisker ha anche comunicato numeri positivi sulle prenotazioni, a quota 56.000 unità.
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Lordstown rispetta i tempi di produzione
Nel secondo trimestre Lordstown Motors Corp. (NASDAQ:RIDE) ha registrato il suo primo utile operativo in assoluto, nonostante l’assenza di ricavi. La società ha beneficiato dei guadagni sulla vendita della sua struttura in Ohio al partner e produttore a contratto taiwanese Hon Hai Precision Manufacturing Co. Ltd. (OTC:HNHPF). Lordstown ha confermato che avvierà la produzione del suo pickup Endurance nel terzo trimestre e che inizierà le consegne entro la fine dell’anno.
Performance settimanale dei titoli di auto elettriche
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