Dopo aver annunciato un numero di consegne di veicoli maggiore di quanto previsto da Wall Street per il secondo trimestre, il titolo Tesla ha stabilito nuovi record, chiudendo per la prima volta sopra i 1.200 dollari.
Si tratta di una notizia grandiosa per la compagnia e anche gli azionisti trarranno grandi benefici dal successo della compagnia. Di seguito sono riportati alcuni dei principali azionisti di Tesla.
- Elon Musk L’amministratore delegato del gruppo detiene una partecipazione del 21%, pari a circa 38,7 milioni di azioni. Con il solo aumento del titolo registrato giovedì, Musk ha guadagnato l’esorbitante cifra di 3,44 miliardi di dollari.
- Kimbal Musk Il fratello di Elon Musk e presidente del consiglio di amministrazione possiede circa 130.000 azioni di Tesla. Dopo l’annuncio sulle consegne, Kimbal Musk ha guadagnato 11,5 milioni di dollari. Non male per un solo giorno.
- Ron Baron La società di investimento Baron detiene oltre 1,6 milioni di azioni di Tesla. Baron ritiene che la compagnia automobilistica abbia un margine molto più ampio di crescita, insieme a SpaceX, l’altra società di Musk, di cui Baron è anche investitore. Grazie alla sostanziosa partecipazione in Tesla, la società di investimento ha guadagnato oltre 140 milioni di dollari in un solo giorno.
- Susquehanna Securities Susquehanna è il maggiore investitore istituzionale in Tesla, con oltre 12,1 milioni di azioni. In quanto secondo maggiore azionista Tesla al mondo dopo Musk, la compagnia ha guadagnato oltre 1 miliardo di dollari in un solo giorno.
- Baillie Gifford Baillie è il secondo maggiore investitore istituzionale in Tesla, con quasi 12,1 milioni di azioni, una quantità simile a quella detenuta da Susquehanna Securities. La società gestisce oltre 250 miliardi di dollari di investimenti. In realtà, si tratta adesso di 251 miliardi, dato che Baillie Gifford ha potuto aggiungere un altro miliardo di dollari a seguito del grande guadagno giornaliero realizzato da Tesla.
Il punto di vista di Benzinga Il prezzo di Tesla ai tempi dell’IPO era di 17 dollari. 10 anni dopo il titolo ha chiuso con un prezzo di 1.208 dollari. Un investimento di 1.000 dollari nell’Offerta Pubblica Iniziale di Tesla dunque oggi varrebbe oltre 71.000 dollari. Investire in un’azienda prima che abbia dimostrato il suo valore può essere una decisione difficile, ma può ripagare moltissimo, come è possibile notare dagli esempi summenzionati.
Con una previsione di consegna di circa 500.000 auto per quest’anno, lo sviluppo nell’ambito della conservazione della batteria, dell’energia solare e dello sviluppo software, sembra che da qui in poi Tesla possa ancora avere spazio per crescere.