Beyond Meat, Inc. (NASDAQ:BYND) ha stipulato accordi di fornitura con i colossi del fast-food McDonald’s Corp. (NYSE:MCD) e Yum Brands! Inc. (NYSE:YUM).
L’annuncio degli accordi è arrivato lo stesso giorno in cui il produttore di sostituti per la carne ha registrato una perdita netta maggiore del previsto per il quarto trimestre, malgrado i ricavi più elevati.
Cosa è successo: nell’ambito di un accordo triennale con McDonald’s, Beyond Meat ha affermato che sarà il fornitore privilegiato dell’impasto del nuovo hamburger a base vegetale McPlant, che viene testato in diversi mercati di McDonald’s a livello globale; le due società lavoreranno anche allo sviluppo comune di alternative a base vegetale per pollo, carne suina e uova nell’ambito della più ampia piattaforma McPlant di McDonald’s.
Beyond Meat ha dichiarato che amplierà la sua partnership con Yum! Brands per creare insieme e offrire nel menu articoli proteici a base vegetale che nei prossimi anni diventeranno esclusivi per KFC, Pizza Hut e Taco Bell.
Perché è importante: l’attività di Beyond Meat è stata colpita dalla chiusura dei ristoranti durante i lockdown dovuti alla pandemia; si prevede che i due accordi di fornitura aumenteranno le prospettive di crescita dell’azienda, oltre a indicare il fatto che i ristoranti continuano a prevedere una solida domanda di alternative alla carne da parte dei consumatori più attenti alla salute.
Alla fine del mese scorso Beyond Meat ha inoltre annunciato una joint venture con PepsiCo, Inc (NASDAQ:PEP) per sviluppare, produrre e commercializzare snack e bevande a base vegetale.
L’azienda ha cercato di adattarsi ai mercati globali con prodotti pertinenti e alla fine dell’anno scorso ha lanciato in Cina la carne di maiale macinata a base vegetale.
Movimento dei prezzi: giovedì le azioni di Beyond Meat hanno chiuso con una flessione del 5,5% a 143,75 dollari e nella sessione after-hours hanno poi recuperato quasi lo 0,9%.