La Casa Bianca ha pubblicato un post sul suo blog per spiegare se l’economia statunitense sia in recessione o meno. Il post potrebbe aver cambiato i fattori alla base di ciò che causa una recessione, un aspetto che ha attirato l’attenzione del noto investitore Michael Burry.
Cosa è successo
Il post sul blog della Casa Bianca intitolato “Come fanno gli economisti a determinare se l’economia è in recessione” ha proposto una nuova definizione del termine ‘recessione’.
“Sebbene alcuni sostengano che due trimestri consecutivi di calo del PIL reale costituiscano una recessione, questa non è né la definizione ufficiale né il modo in cui gli economisti valutano lo stato del ciclo economico”, si legge nel post.
La Casa Bianca ha poi fornito una previsione secondo cui, in base alla nuova terminologia, una recessione negli Stati Uniti sarebbe improbabile.
“È improbabile che il calo del PIL nel primo trimestre di quest’anno — anche se seguito da un altro calo del PIL nel secondo trimestre — indichi una recessione”.
Michael Burry, investitore divenuto noto grazie al film ‘La Grande Scommessa’, si è scagliato contro la Casa Bianca per aver cambiato la formulazione.
“La Casa Bianca vorrebbe che ridefinissi il termine recessione come quella in cui i consumatori non prendono in prestito con le carte di credito per pagare l’inflazione, e come quella in cui la forza lavoro non è inadeguata per le dimensioni dell’economia”, ha detto Burry.
Perché è importante
Nel suo tweet, Burry ha evidenziato la parte in cui la Casa Bianca afferma che è improbabile che i dati indichino una recessione.
Burry ha anche fatto notare che la nuova definizione precede la pubblicazione di dati chiave.
“I dati sul PIL usciranno giovedì, non che ci sia qualcosa di sbagliato in questo”, ha detto Burry.
Le ricerche per la parola ‘recessione’ sono aumentate, come riportato in precedenza da Benzinga. Alcuni analisti ed esperti economici hanno indicato che gli Stati Uniti sono già in recessione.
“In particolare, non ci sono regole o soglie fisse che inneschino una determinazione del calo”, afferma inoltre il post sul blog della Casa Bianca, in riferimento alla frase “un calo significativo dell’attività economica”.
Sebbene da diverso tempo il significato del termine ‘recessione’ sia incerto, la nuova formulazione della Casa Bianca potrebbe rendere ancora più difficile capire quale sia la definizione ufficiale.
L’aspetto rimarcato da Burry secondo cui i consumatori usano le carte di credito per combattere l’inflazione si riferisce al fatto che l’inflazione è aumentata in modo significativo negli Stati Uniti, qualcosa che la Casa Bianca non può mettere in dubbio nemmeno con una nuova formulazione.
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