Il metaverso in Cina è sulla buona strada per crescere fino a diventare un mercato da oltre 50 miliardi di dollari entro il 2025; tuttavia c’è anche una maggiore possibilità che il settore venga intrappolato nella rete di regolamentazione del Paese asiatico.
Cosa è successo
Il boom è definito dai successi di applicazioni come Jelly e Honnverse, secondo un report di Nikkei Asia.
Honnverse permette agli utenti di acquistare immobili sul metaverso, mentre Jelly consente di creare avatar 3D e interagire con gli amici.
Alcune delle proprietà di Honnverse sono state vendute per più di 15.000 dollari, ha riferito Nikkei citando i media cinesi.
Jelly, sviluppata da Yidian Shuyu (aggregatore di notizie con sede a Pechino), a febbraio ha sostituito WeChat di Tencent Holdings Limited (OTC:TCEHY) come principale app gratuita per iOS, secondo Nikkei.
Essence Securities ritiene probabile che ByteDance — società madre dell’app per video di breve durata TikTok — e Tencent diventeranno i first mover nel settore del metaverso cinese, come riporta Nikkei; in particolare, Tencent ha una partecipazione in Epic Games, il creatore di ‘Fortnite’.
Anche il colosso tecnologico e dell’e-commerce Alibaba Group Holding Ltd (NYSE:BABA) è entrato nell’arena del metaverso.
Il conglomerato fondato da Jack Ma ha registrato a Pechino una nuova società chiamata Yuanjing Shengsheng per testare il potenziale del metaverso nel gaming.
Perché è importante
Nikkei ha riferito che a febbraio di quest’anno sono state depositate in Cina più di 16.000 domande di marchi relativi al metaverso.
Secondo Everbright Securities, il mercato cinese del metaverso dovrebbe crescere fino ad almeno 340 miliardi di yuan (53 miliardi di dollari) entro il 2025.
Il settore, tuttavia, è nel mirino delle autorità di regolamentazione cinesi; a febbraio la China Banking and Insurance Regulatory Commission ha emesso un warning sulla raccolta illegale di fondi attraverso l’uso del termine metaverso, ha riferito Nikkei.
L’agenzia cinese ha anche messo in guardia dagli investimenti immobiliari speculativi, con probabile riferimento a Honnverse.
Gli sviluppatori di Jelly hanno rimosso l’app per implementare aggiornamenti su larga scala e l’app deve ancora fare il suo ritorno.
Secondo Nikkei, crescono i timori per i giri di vite normativi che devono ancora arrivare da parte delle autorità; l’anno scorso la Cina ha ribadito il suo divieto sulle criptovalute, che ha causato un grande esodo di miner dal Paese.
Vuoi leggere altre notizie sui mercati azionari e le criptovalute? Non perderti la nostra newsletter per imparare a fare trading sulle opzioni.