Snap, Inc. (NYSE:SNAP), la società madre di Snapchat, alla fine di maggio ha messo in guardia da un calo nel secondo trimestre, citando il deterioramento delle condizioni macroeconomiche: ciò è stato visto da alcuni come il riflesso di un malessere più ampio a livello di settore.
Gene Munster, socio dirigente di Loup Funds, ha offerto la sua opinione sullo stato dei social media, sulla base dei colloqui con gli stagisti estivi presso la sua società.
TikTok è il re
TikTok ha raggiunto il formato video 15-60 secondi, che secondo Munster è diventato coinvolgente; l’analista ritiene che ciò sia dovuto al fatto che gli utenti di un social media non hanno bisogno di aspettare la battuta finale in un video.
L’analista ritiene che impegnarsi per un video di 15 secondi sia più facile che impegnarsi per un video di 20 minuti.
“L’ironia è che mentre l’impegno iniziale è inferiore, il tempo totale speso finisce per essere maggiore”, ha detto Munster.
Sebbene Instagram Reels di Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) e YouTube Shorts di Alphabet Inc (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG) abbiano lo stesso formato, TikTok regna sovrano grazie alla profondità del suo contenuto, ha spiegato l’analista.
Secondo Munster, YouTube e Instagram contano sulla lealtà dei loro utenti, una caratteristica che le due piattaforme stanno accrescendo per le loro funzionalità di video brevi; inoltre, i giovani che usano TikTok non sono preoccupati che il governo cinese possa avere accesso alle informazioni su di loro.
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Facebook e Snapchat in calo
Le nuove generazioni usano Facebook e Snapchat come “app per restare connessi”, ma le usano meno frequentemente; Munster ha spiegato che gli unici casi d’uso di Facebook sono per controllare brevemente i contenuti di famiglia, riunire gruppi di amici di tanto in tanto e comprare o vendere sul Marketplace.
L’utilizzo di Snap è diminuito negli ultimi due anni, in parte perché Instagram ha copiato molte delle funzionalità di Snapchat.
Instagram, la nuova app per restare connessi
Instagram è diventata la nuova app “restare connessi”, in particolare per gli studenti universitari, assumendo il ruolo di Facebook e Snapchat, ha detto Munster.
“Gli aspetti visivi di Instagram lo hanno reso un modo rapido e divertente per rimanere in contatto con gli amici”, ha detto l’analista.
Twitter e i ripensamenti sul metaverso
Secondo l’analista di Loup Funds, gli studenti universitari utilizzano meno Twitter, Inc. (NYSE:TWTR) poiché sono meno concentrati sulle notizie e più concentrati sui giochi e sui social.
Munster ritiene che ciò non danneggerà particolarmente Twitter, dato che gli studenti non rientrano tra i focus principali della piattaforma.
I giovani si mostrano indifferenti al metaverso, ma sono elettrizzati del suo potenziale come Internet 2.0, ha detto l’analista; tuttavia, nel breve termine al metaverso manca ancora la definizione necessaria per generare entusiasmo.
“In conclusione: non possono essere troppo entusiasti del metaverso perché non sanno cosa sia effettivamente, e questa consapevolezza richiederà anni per svilupparsi”, ha concluso Munster.
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