L’iconico produttore di bevande Coca-Cola Co (NYSE:KO) sta entrando nel mercato delle bevande alcoliche in India. L’azienda ha iniziato una prova pilota di Lemon-Dou, una bevanda alcolica pronta al consumo apprezzata in tutto il mondo, a Goa e in alcune aree selezionate di Maharashtra. Lemon-Dou unisce lo shochu – un liquore giapponese distillato simile al brandy e alla vodka – con la limetta, offrendo un mix unico e rinfrescante.
Questa incursione nell’industria degli alcolici rappresenta un cambiamento significativo per Coca-Cola India, che tradizionalmente si è concentrata sulle bevande analcoliche, secondo un rapporto di ET.
Originario del Giappone, Lemon-Dou è un ‘chuhai’, un cocktail alcolico, in vendita a 230 rupie per una lattina da 250 millilitri. Questo si allinea con l’ambizione di Coca-Cola di evolversi in una “compagnia di bevande totali”.
Il mercato indiano delle bevande alcoliche è intricato e fortemente regolamentato. Nonostante ciò, Coca-Cola intende avviare un’espansione attenta, consapevole delle complessità della distribuzione e della produzione. Questo è il primo passo dell’azienda nel settore delle bevande alcoliche dal suo ritorno in India trent’anni fa.
Inoltre, Coca-Cola ha annunciato una partnership con Pernod Ricard per lanciare un cocktail pre-miscelato che unisce la vodka Absolut e la Sprite, previsto per il lancio nel Regno Unito, nei Paesi Bassi, in Spagna e in Germania nel 2024.
Coca-Cola sta poi investendo 3.000 crore di rupie (circa 28 milioni di euro) in una nuova fabbrica di basi e concentrati per bevande a Sanand, Gujarat, rafforzando la sua presenza nella regione. In precedenza, significativi investimenti sono stati fatti in Gujarat attraverso il suo partner di imbottigliamento, Hindustan Coca-Cola Beverages Limited.