Lunedì è stata annunciata una delle maggiori fusioni di sempre nel settore dell’intrattenimento, quella fra gli asset di streaming di AT&T Inc (NYSE:T) e Discovery Communications (NASDAQ:DISCA).
L’accordo di fusione in ambito streaming: l’accordo combina gli asset premium di intrattenimento, sport e notizie di WarnerMedia, divisione di AT&T, con Discovery Communications.
L’accordo Reverse Morris Trust (ovvero una legge statunitense che consente di combinare spin-off e fusione) vedrà gli azionisti di AT&T ottenere una partecipazione del 71% nella nuova società con uno spin-off esentasse; gli attuali azionisti di Discovery Communications deterranno il 29% della nuova società.
La nuova entità potrebbe avere 3 miliardi di dollari all’anno in sinergie di costo e una conversione del flusso di cassa libero di spicco nel settore del 60%, oltre a un possibile fatturato di 52 miliardi di dollari e un EBITDA rettificato di 14 miliardi nel 2023.
La competizione coi colossi dello streaming: la nuova società vanterà più di 100 brand e oltre 200.000 ore di programmazione di contenuti da asset chiave quali Warner Bros, Discovery, DC Comics, CNN, Cartoon Network, HGTV, Food Network, TNT, TBS, Eurosport, Magnolia, TLC, Animal Planet e ID, nonché i marchi di streaming direct-to-consumer HBO Max e Discovery+.
Il contenuto è un elemento fondamentale per le società di streaming con una programmazione originale e popolare che attrae abbonati.
“Dal nostro punto di vista, DISCA/WarnerMedia sarà una potente società di contenuti e streaming che offrirà agli investitori un’esposizione pure-play agli allettanti asset di contenuti, i migliori della categoria”, ha scritto in una nota l’analista di Bank of America Jessica Reif.
HBO Max ha superato le aspettative dell’azienda e potrebbe presto ricevere una spinta grazie al lancio dello special esclusivo “Friends: The Reunion”.
Man mano che sempre più americani rinunciano alla tv via cavo, hanno a disposizione una certa varietà di alternative fra le piattaforme di streaming, tra cui Netflix Inc (NASDAQ:NFLX), Walt Disney Co (NYSE:DIS) e Comcast Corporation (NASDAQ:CMCSA), un aspetto che alla fine si traduce in un aumento in termini di costi.
I consumatori sono alla ricerca dei migliori contenuti, cercano un palinsesto originale che non possono trovare altrove e che si adatta ai loro generi preferiti; è così che questa nuova società potrebbe finire per vincere la guerra dello streaming.
“Un’entità combinata avrebbe una maggiore capacità di offrire la più ampia varietà possibile di contenuti per attirare la più cospicua base di abbonati possibile su base globale”, ha affermato l’analista di Bank of America David W. Barden.
Cosa potrebbe succedere: sebbene sia probabile che i prezzi rimangano gli stessi, la nuova entità potrebbe sperimentare aumenti di prezzo e pacchetti in cui offrire HBO Max e Discovery+ insieme, oppure lanciare un’unica piattaforma all-inclusive.
Fast Company osserva che quando avviene una fusione fra asset multimediali, in genere comporta prezzi più elevati per i clienti; certamente non si tratta di una grande notizia per i consumatori, ma potrebbe dare un impulso agli azionisti.
ViacomCBS Inc (NASDAQ:VIAC) ha incrementato i prezzi dei suoi canali televisivi a pagamento dopo la fusione.
L’acquisizione di Scripps da parte di Discovery ha portato la società ad avere maggior potere negoziale per far pagare di più e i fornitori a includere un maggior numero di canali della nuova entità.
Discovery potrebbe mantenere il vantaggio nelle negoziazioni, in quanto dispone di alternative direct-to-consumer per i suoi contenuti qualora i fornitori di servizi via cavo e le piattaforme di streaming non volessero sborsare cifre esorbitanti.
Il costo di Discovery+ è di 5 dollari al mese per il piano base e 7 dollari al mese per usufruire del servizio senza pubblicità; il servizio streaming di HBO Max costa 15 dollari al mese. I prezzi di questi piani potrebbero aumentare dopo la conclusione dell’accordo e un’opzione a pacchetto potrebbe rivelarsi la più conveniente per i consumatori.
Quando è stato lanciato Discovery+, la società disponeva della più grande quantità di contenuti per un nuovo servizio di streaming negli Stati Uniti.
David Zaslav, amministratore delegato di Discovery, prevede che Discovery+ sarà il “SUV dei marchi” rispetto ad auto sportive come Disney e Netflix; grazie alla nuova entità, Zaslav potrebbe avanzare rapidamente diventando sempre più un’auto sportiva che compete contro i rivali.
Movimento dei prezzi: nelle prime contrattazioni di martedì le azioni di Discovery sono salite, ma hanno poi chiuso in ribasso del 5,05% a 33,85 dollari; le azioni di AT&T hanno ceduto il 2,67% a 31,37 dollari.
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