Walt Disney Co (NYSE:DIS) ha riportato utili trimestrali di 0,32 dollari per azione, superando nettamente la stima di consenso degli analisti, che prevedevano una perdita di 0,41 dollari per azione; si tratta comunque di una diminuzione del 79,08% rispetto agli utili di 1,53 dollari per azione realizzati nello stesso periodo dell’anno scorso.
La società ha registrato vendite trimestrali per 16,25 miliardi di dollari, in aumento rispetto alle stime degli analisti che si attestavano a 15,93 miliardi; si tratta di un calo del 22,1% rispetto alle vendite di 20,86 miliardi realizzate nello stesso periodo dell’anno scorso.
La società riporta che, alla data del 2 gennaio, gli abbonamenti al servizio Disney+ erano 94,9 milioni, in rialzo rispetto ai 26,5 milioni dello stesso trimestre dello scorso anno; alla fine del trimestre precedente, gli abbonamenti a Disney+ erano 86,8 milioni.
“Riteniamo che le azioni strategiche che stiamo intraprendendo per trasformare la nostra azienda alimenteranno la nostra crescita e aumenteranno il valore per gli azionisti, come dimostrato dagli incredibili progressi che abbiamo fatto nel nostro business direct-to-consumer, raggiungendo a fine trimestre oltre 146 milioni di abbonamenti a pagamento totali attraverso i nostri servizi di streaming”, ha dichiarato Bob Chapek, amministratore delegato di Disney.
Nella sessione after-hours le azioni Disney erano in crescita dell’1,7% a 194,20 dollari; il titolo ha un massimo a 52 settimane di 191,25 dollari e un minimo a 52 settimane di 79,07 dollari.