Il CEO di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) Elon Musk ha tirato un’altra frecciata all’amministrazione di Joe Biden e Kamala Harris per aver ignorato il fatto che la sua è l’azienda leader nel settore delle auto elettriche.
Cosa è successo
Musk ha risposto a un post su Twitter dell’imprenditore David Sacks, che ha criticato l’amministrazione Biden per il suo “epic gaslighting” di Tesla.
The future is already here and it was built by Tesla. Epic gaslighting by the White House, first to snub Tesla at their EV summit and now to pretend their union payoff in BBB will be responsible for Tesla’s EV revolution. https://t.co/bU7bUZD0Qf
— David Sacks (@DavidSacks) November 22, 2021
In risposta al post di Sacks, Musk ha twittato che forse Tesla non è presente nell'”albero del dialogo” dell’amministrazione Biden.
Musk ha anche lanciato una sfida ai fan dell’azienda, dichiarando: “vediamo se riusciamo a convincerli a pronunciare la parola ‘Tesla’!”
Let’s see if we can get them to say the word “Tesla”!
— Elon Musk (@elonmusk) November 22, 2021
Musk ha ricevuto supporto dal co-fondatore di Dogecoin (CRYPTO:DOGE) Billy Markus, noto su Twitter con il meme Shibetoshi Nakamoto.
— Elon Musk (@elonmusk) November 22, 2021
Musk è sembrato divertito, rispondendo con l’emoji della faccina che si rotola dalle risate al tweet di Markus, che sembra sottintendere l’insensatezza del governo statunitense.
Perché è importante
Attraverso un discorso tenuto la scorsa settimana, il presidente Biden aveva elogiato il ruolo delle case automobilistiche tradizionali di Detroit General Motors Co. (NYSE:GM), Ford Motor Co. (NYSE:F) e Stellantis N.V. (NYSE:STLA) nel “guidare il mondo” verso la transizione ai veicoli elettrici, ma ha omesso di menzionare Tesla, il maggior produttore di veicoli elettrici degli Stati Uniti.
Ad agosto Biden aveva invitato le case automobilistiche di Detroit a un evento relativo al futuro dei veicoli elettrici negli Stati Uniti, ma senza invitare Tesla, l’azienda leader di mercato.
La flotta di Tesla è già elettrica al 100%, superando di gran lunga l’obiettivo della Casa Bianca del 50% di veicoli a emissioni zero entro il 2030.
Biden ha sottolineato il fatto che desidera che siano i veicoli elettrici realizzati dai lavoratori sindacali a guidare il settore.
Le tre case automobilistiche con sede a Detroit hanno lavoratori rappresentati dalla United Auto Workers (UAW), mentre la forza lavoro di Tesla non è sindacalizzata.
Movimento dei prezzi
Nella sessione regolare di venerdì le azioni Tesla hanno chiuso con un rialzo del 3,7% a 1.137,06 dollari e nella sessione after-hours hanno guadagnato ancora quasi lo 0,3%, chiudendo a 1.140 dollari.
Foto per gentile concessione di Steve Jurvetson tramite Flickr