Mercoledì scorso General Motors (NYSE:GM) ha svelato i tre motori che alimenteranno la prossima gamma di modelli elettrici di nuova generazione che saranno costruiti su Ultium, la sua piattaforma alimentata a batteria; la casa automobilistica di Detroit spera che il suo Investor’s Day, l’evento annuale della durata di due giorni previsto per il 6 ottobre, possa contribuire a migliorare il sentiment indebolito degli investitori.
I motori che alimenteranno il futuro di GM nei veicoli elettrici
GM ha rivelato alcuni dati tecnici a supporto dell’annuncio, fatto l’anno scorso, nel quale aveva dichiarato che avrebbe aggiunto cinque propulsori e tre motori al suo sistema di batterie modulari Ultium.
Inoltre, la casa automobilistica non solo svilupperà la piattaforma Ultium Drive, ma costruirà anche tutti i motori internamente: più precisamente si tratta di due motori a magneti permanenti – rispettivamente di 180 e 255 kilowatt – insieme a un motore a induzione, un motore ausiliario più piccolo da 62 kilowatt che assisterà le quattro ruote motrici e che aiuterà a sbloccare il veicolo; quest’ultimo potrà anche essere disinserito per migliorare l’efficienza dell’auto, mentre il design a magnete permanente, utilizzato nelle versioni più potenti, ridurrà la necessità da parte dell’azienda di procurarsi terre rare. I tre motori arriveranno sul mercato con tre differenti livelli di potenza. Inoltre, saranno combinati e abbinati in base ai requisiti di ciascun modello.
GM ha poi rivelato che il nuovo GMC Hummer EV utilizzerà tre delle unità da 255 kilowatt, due delle quali posizionate nella parte posteriore e una nella parte anteriore, per poter raggiungere la potenza pubblicizzata di 1.000 CV.
La crisi costante dei semiconduttori
Senza una fine in vista, le stime più recenti della società di consulenza AlixPartners affermano che la carenza di chip ridurrà i ricavi dell’industria automobilistica globale di 210 miliardi di dollari; la previsione più recente è quasi doppia rispetto ai 110 miliardi di dollari previsti a maggio, poiché si prevede che quest’anno andranno persi 7,7 milioni di unità di produzione, rispetto ai 3,9 milioni previsti a maggio. GM non è stata esentata dall’impatto della crisi, poiché ora l’azienda prevede che durante la seconda metà dell’anno sospenderà o ridurrà la produzione di circa 200.000 veicoli in Nord America, cioè il doppio delle 100.000 unità previste ad agosto, quando GM ha riportato gli utili del secondo trimestre.
Notizie sui veicoli elettrici
BrightDrop, l’attività di veicoli elettrici commerciali della casa automobilistica, nel 2023 aggiungerà un secondo furgone alla sua linea di veicoli; il nuovo furgone è stato annunciato al completamento del primo EV600 per la consegna a FedEx Corporation (NYSE:FDX). GM ha unito le forze con il fornitore di auto tedesco Kuka per aiutare a produrre queste versioni iniziali.
Il furgone commerciale di medie dimensioni, l’EV410, dovrebbe invece essere destinato a Verizon Communications Inc (NYSE:VZ): fondamentalmente si tratta di una versione più piccola dell’EV600, poiché i due modelli sembrano simili e offrono entrambi un’autonomia di 250 miglia con ricarica completa. L’impianto di assemblaggio in Ontario (Canada) è attualmente in fase di ristrutturazione per la produzione sia dell’EV410 che del furgone di dimensioni maggiori; secondo Travis Katz, CEO di BrightDrop, la produzione dell’EV600 dovrebbe partire a novembre dell’anno prossimo.
Previsioni
Sebbene il CEO di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) Elon Musk ritenga che la carenza di chip sia un problema a breve termine, si tratta di una questione che durerà molto più a lungo delle previsioni eccessivamente ottimistiche pubblicate nel primo trimestre di quest’anno: molti esperti, infatti, stimano che i problemi di fornitura persisteranno almeno fino al secondo trimestre dell’anno prossimo, il che significa che GM non riuscirà a soddisfare la domanda poiché alle sue fabbriche mancheranno i componenti. Meno di due settimane fa l’azienda ha programmato ulteriori periodi di inattività presso sette stabilimenti negli Stati Uniti, in Canada e in Messico, un aspetto che riflette i cronici fattori negativi che indubbiamente ostacoleranno i piani di GM nel campo dei veicoli elettrici, in un modo o nell’altro.
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L’articolo GM Reveals The “Fuel” for Its EV Future è apparso per la prima volta su IAM Newswire.
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