Giovedì le azioni delle società tecnologiche cinesi quotate negli Stati Uniti sono risultate in netto ribasso a Hong Kong, trascinando l’indice Hang Seng in territorio negativo.
Perché si sta muovendo?
Al momento della pubblicazione, l’indice Hang Seng era in calo del 2,6% dopo che la Federal Reserve ha indicato che potrebbe iniziare ad aumentare i tassi di interesse già a marzo, sebbene mercoledì abbia mantenuto invariato il tasso di interesse di riferimento.
La posizione aggressiva della Fed ha pesato sui titoli tech.
Anche le preoccupazioni per l’aumento dei casi di COVID-19 a Hong Kong, ora alle prese con una quinta ondata di infezioni, hanno smorzato il sentiment degli investitori.
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I movimenti
I titoli delle società tech cinesi quotate negli Stati Uniti hanno registrato pesanti cali.
- Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA): -6,2%
- JD.com Inc. (NASDAQ:JD): -5,1%
- Li Auto Inc. (NASDAQ:LI): -4,6%
- Xpeng Inc. (NYSE:XPEV): -4,8%
- Baidu Inc. (NASDAQ:BIDU): -3,3%
- Tencent Holdings Limited (OTC:TCEHY): -2,6%
- Alcuni analisti hanno tagliato i loro target price sulle azioni di Alibaba in vista dei risultati trimestrali degli utili del colosso dell’e-commerce, che potrebbero essere annunciati già la prossima settimana.
Mercoledì, durante la sua chiamata agli investitori, l’indebitatissima società di sviluppo immobiliare China Evergrande Group (OTC:EGRNY) ha dichiarato che presenterà proposta di ristrutturazione preliminare entro i prossimi sei mesi.
Le azioni delle società cinesi, incluso il produttore di veicoli elettrici Nio Inc. (NYSE:NIO), mercoledì hanno chiuso in rosso sui mercati USA; nel frattempo anche i principali indici azionari statunitensi hanno terminato la sessione perlopiù in calo.
Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) è risultato il principale fornitore di smartphone in Cina per la prima volta negli ultimi sei anni, secondo un report pubblicato mercoledì che cita i dati di Counterpoint Research.