Secondo Zack Kass, ex dirigente di OpenAI, l’IA potrebbe essere l’ultima tecnologia inventata dall’uomo e porterà a un futuro di eccezionale progresso e realizzazione.
Cosa è successo
Kass, che ha fatto parte del team iniziale di OpenAI e ha guidato la sua divisione Go-to-Market, è ottimista sul futuro dell’IA. In un’intervista a Business Insider, ha spiegato che, nonostante i potenziali lati negativi, l’IA potrebbe migliorare significativamente la vita umana e risolvere problemi globali.
“Non ho mai incontrato un insider del settore che rispettassi che non riconoscesse il fatto che questa potrebbe essere l’ultima tecnologia inventata dall’uomo e che, da qui in avanti, l’IA ci spingerà a una velocità eccezionale e vivremo vite sempre più appaganti e gioiose con meno sofferenze, esplorando altri mondi e galassie, ecc.” ha detto Kass.
Ha inoltre affrontato i potenziali rischi dell’IA, tra cui l’idiocrazia, lo spostamento di identità, il problema dell’allineamento e le persone cattive. Kass ritiene che il rischio più significativo sia il problema dell’allineamento, che mette in dubbio la possibilità di addestrare l’IA ad allinearsi con gli interessi umani. È fiducioso che questo problema possa essere risolto, visto l’interesse diffuso nell’affrontarlo.
Parlando dei potenziali ostacoli alla creazione di un’Intelligenza Artificiale Generale (AGI), Kass ha evidenziato un deficit di calcolo, un deficit energetico e un’eccessiva regolamentazione o una cattiva politica. Ha sottolineato l’importanza di una politica efficace per gestire i potenziali impatti negativi dell’IA.
Perché è importante
La prospettiva di Kass sul futuro dell’IA si allinea con i recenti sforzi di OpenAI per promuovere un uso responsabile dell’IA. L’azienda ha recentemente introdotto una serie di iniziative per combattere la diffusione della disinformazione generata dall’IA durante elezioni cruciali, segnando un passo significativo nell’affrontare l’uso improprio dell’IA nel processo democratico.
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