- Per rispondere al calo degli abbonamenti, Netflix sta combattendo la condivisione delle password, una pratica utilizzata da quasi la metà della sua base di utenti globale.
- Gli utenti più accorti hanno aggirato questa restrizione utilizzando un’applicazione VPN chiamata Meshnet, che consente a più utenti di condividere un unico indirizzo IP.
- Da quando è stato deciso che le password non possono essere condivise, il prezzo delle azioni di Netflix ha registrato un’impennata di oltre l’11%.
Nel tentativo di proteggere la propria base di clienti e di incrementare le entrate, Netflix Inc (NASDAQ:NFLX) ha deciso di agire con decisione contro i 100 milioni di famiglie che, secondo le stime, condividono gli account. Questa cifra rappresenta quasi la metà della base di utenti globale dell’azienda.
Questa nuova politica è un tentativo coraggioso da parte del gigante dello streaming di rilanciare il suo numero di abbonati, che recentemente è diminuito.
Netflix ha implementato una nuova politica per verificare che gli account siano utilizzati all’interno dello stesso nucleo familiare, controllando l’indirizzo IP di un dispositivo e altri fattori di identificazione.
Tuttavia, alcuni individui esperti di tecnologia hanno trovato un modo per aggirare queste restrizioni utilizzando un’applicazione VPN chiamata Meshnet.
Questa applicazione consente a più utenti di condividere un singolo indirizzo IP, rendendo estremamente difficile per Netflix identificare la vera fonte di una connessione.
Meshnet è diventato un faro di ribellione per coloro che vogliono evitare restrizioni e limitazioni.
Anche se resta da vedere quale sarà l’impatto di Meshnet sui profitti di Netflix, le conseguenze di questo workaround VPN potrebbero avere un impatto significativo sul futuro del gigante dello streaming.
Il giro di vite di Netflix sulla condivisione delle password ha inaspettatamente influenzato il mercato azionario. Che sia dovuto a questo o ad altri fattori, da quando è stato imposto tale provvedimento, il prezzo delle azioni di Netflix ha subito un’impennata di oltre l’11%.
La spinta è stata particolarmente evidente il 30 maggio, quando il prezzo ha aperto con un aumento del 4% rispetto al giorno precedente.
Tuttavia, l’azienda si trova di fronte a una barriera impegnativa, i livelli di resistenza che includono il cruciale numero psicologico 400 dollari e la media mobile semplice 50 settimanale. Questo gruppo di resistenze può ostacolare in modo significativo il potenziale di crescita del titolo.
Netflix deve affrontare una sfida formidabile per superare le attuali resistenze.
Tuttavia, se dovesse avere successo, segnalerebbe un cambiamento nella percezione del mercato che potrebbe ispirare abbastanza fiducia tra i venditori da consentire un recupero sostanziale del titolo, che in precedenza ha registrato un calo di oltre il 75% da novembre 2021 a maggio 2022.
Le attuali sfide che Netflix si trova ad affrontare, tra cui il suo cambio di strategia e l’uso di workaround VPN, hanno dato vita a una trama intrigante.
Resta da vedere se le azioni di Netflix supereranno o meno la resistenza e se l’azienda riuscirà a risolvere con successo il problema delle VPN.
Questi fattori determineranno il futuro di questa enorme piattaforma di streaming.
Dopo la chiusura di mercoledì 31 giugno, il titolo ha registrato un calo dello 0,57% a 395,23 dollari.