Un membro del consiglio di amministrazione di Eastman Kodak Co. (NYSE:riportato martedì dal Wall Street Journal.
) e sua moglie hanno donato quasi la metà della loro partecipazione azionaria nella società, pari a 3 milioni di azioni, a un ente di beneficenza religioso, nel giorno in cui le azioni Kodak hanno raggiunto la valutazione più alta dal 2014, secondo quantoCosa è successo
Il 29 luglio George Karfunkel e sua moglie Renee hanno effettuato la donazione alla Congregazione Chemdas Yisroel con sede a New York, secondo i documenti depositati presso la Securities and Exchange Commission.
La donazione, ritenuta la più grande mai fatta a un’organizzazione religiosa, secondo i dati di un elenco gestito dal Chronicle of Philanthropy, è valutata a circa 116,3 milioni di dollari, sulla base del prezzo medio di negoziazione di quel giorno del titolo Kodak a 38,75 dollari per azione, con un intraday minimo di 17,5 dollari e massimo di 60 dollari.
I documenti di registrazione dell’ente di beneficenza di New York indicano che il benefattore Karfunkel, membro del consiglio di amministrazione Kodak, ne è anche il presidente, secondo il Journal.
La donazione ha il potenziale per garantire alla coppia uno sgravio fiscale da decine di milioni di dollari.
La compagnia ha dichiarato al Journal di aver incaricato lo studio legale Akin Gump Strauss Hauer & Feld di condurre una revisione interna, e che la donazione dei Karfunkel rientra nell’ambito di tale indagine.
Perché è importante
La SEC sta indagando sugli eventi che ruotano intorno all’annuncio del 27 luglio secondo cui Kodak dovrebbe ricevere un prestito federale da 765 milioni di dollari per il suo ingresso nel settore farmaceutico.
Quello stesso giorno l’annuncio aveva fatto salire le azioni dell’ex colosso della fotografia del 25%.
Il governo federale ha bloccato il prestito fino a quando la società non sarà prosciolta dalle accuse, che si estendono anche all’amministratore delegato di Kodak Jim Continenza, il quale ha ricevuto opzioni su 1,75 milioni di dollari in azioni il giorno prima della divulgazione del prestito.
Durante la chiamata degli utili di martedì Continenza ha appoggiato la decisione del governo di sospendere il prestito, secondo quanto riportato separatamente dal Journal.
La società con sede a Rochester, New York, ha affermato che se il prestito non si concretizzerà, intende comunque continuare la sua espansione nel settore farmaceutico.
Martedì Kodak ha registrato per il secondo trimestre una perdita netta di 5 milioni di dollari, rispetto all’utile netto di 201 milioni di dollari nello stesso periodo dell’anno scorso.
Movimento dei prezzi
Martedì le azioni Kodak hanno chiuso in ribasso di quasi il 6,7%, a 10,01 dollari, ma nella sessione after-hours sono poi salite del 4,4%.
Foto per gentile concessione: Michael Tomczyk via Wikimedia