LG Energy Solution, azienda fornitrice di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) che all’inizio di questo mese ha effettuato lo spin-off da LG Chem, ha firmato un accordo di investimento in batterie per veicoli elettrici da 9,8 miliardi di dollari con l’Indonesia, secondo quanto riportato da Reuters mercoledì (ora di Giacarta).
Cosa è successo: il memorandum d’intesa è stato firmato il 18 dicembre e prevede la cooperazione con altre società tra cui la sudcoreana Hyundai, proprietaria di Hyundai Motor Company (OTC:HYMTF), stando a quanto riferito da Bahlil Lahadalia, capo del Consiglio di coordinamento degli investimenti dell’Indonesia.
Il funzionario ha affermato che l’accordo renderà il Paese del sud-est asiatico la prima a “integrare l’industria delle batterie elettriche dall’estrazione mineraria alla (produzione di) batterie al litio per auto elettriche”.
“Saranno costruiti miniere, fonderie, precursori, catodi e automobili per impianti di riciclaggio in Indonesia”, ha affermato Bahlil.
Perché è importante: quest’estate Hyundai ha reso nota la sua collaborazione con LG Chem su vari progetti, ma in quel periodo la casa automobilistica aveva dichiarato che “non è stata fatta alcuna discussione concreta su una joint venture di batterie in Indonesia”, come ha riferito Reuters in un’altra occasione.
Secondo quanto riferito, anche Tesla starebbe cercando di sfruttare le riserve di nichel dell’Indonesia per i componenti dei veicoli elettrici.
Il presidente Joko Widodo mira a rendere l’Indonesia il più grande produttore al mondo di batterie al litio.
Risalgono ad ottobre alcuni report secondo cui l’AD di Tesla, Elon Musk, stava valutando la possibilità di costruire una fabbrica di batterie nella città indonesiana di Batang, sita nella provincia di Giava Centrale.