Lunedì i principali indici mondiali sono in aumento; il focus è sul pacchetto di misure di stimolo da 1.900 miliardi di dollari proposto dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden; i legislatori sia Democratici che Repubblicani stanno facendo pressioni per un pacchetto di misure mirato.
Futures: lunedì, all’ultimo controllo, i futures sull’indice Dow Jones sono in rialzo dello 0,13% e quelli sull’S&P 500 segnano +0,31%; i futures sul greggio WTI sono in aumento dello 0,63% a 52,60 dollari, mentre quelli sull’oro sono in calo dello 0,24% a 1.851,80 dollari. Il rendimento dei Treasury decennali è stabile all’1,091%. I futures sul VIX scendono dell’1,71% a 24,45.
Criptovalute: all’ultimo controllo, Bitcoin è in rialzo dell’1,7% a 33.264 dollari ed Ethereum guadagna il 4,83% a 1.408,45 dollari; domenica Ethereum ha raggiunto il massimo storico di 1.480 dollari, e in sintonia con l’asset digitale molte altre criptovalute basate sulla finanza decentralizzata hanno raggiunto i loro massimi storici.
Asia: l’indice giapponese Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,67%, trainato dai titoli farmaceutici ed energetici. In giornata si attende la pubblicazione dei verbali sulla riunione di definizione delle politiche della Banca del Giappone.
L’indice cinese Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,48%, con la Cina che ha superato gli Stati Uniti come principale meta mondiale per gli investimenti diretti esteri; i titoli dei beni di consumo e del settore dei materiali hanno spinto l’indice al rialzo.
L’indice australiano S&P/ASX 200 ha chiuso in crescita dello 0,36%, poiché la Therapeutic Goods Administration australiana ha approvato il vaccino anti-Covid prodotto da Pfizer Inc (NYSE:PFE) e dal suo partner BioNTech SE (NASDAQ:BNTX).
L’Hang Seng di Hong Kong è balzato del 2,41%, sostenuto dagli acquisti effettuati dagli investitori della Cina continentale; i titoli tech hanno registrato il maggior numero di acquisti, con Tencent Holdings (OTC:TCEHY) in testa al gruppo grazie a un guadagno del 10,93%, seguito da Geely Automobile Holding (OTC:GELYY) in aumento del 5,6%.
L’indice indiano Nifty 50 è in ribasso dello 0,53%, trascinato giù dal calo dei titoli energetici e delle infrastrutture.
L’indice sudcoreano KOSPI ha avuto un’impennata del 2,18%, con i guadagni dei titoli di consumo e tecnologici che hanno spinto l’indice al rialzo; oggi si attende il dato del quarto trimestre sul prodotto interno lordo della Corea del Sud.
Europa: al momento della pubblicazione, l’Euro Stoxx 50 è in rialzo di appena lo 0,05%; gli occhi sono puntati sul discorso di Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea.
Sempre al momento della pubblicazione, il FTSE 100 di Londra segna -0,07%; oggi i titoli delle compagnie aeree sono in discesa, con International Consolidated Airlines Group (OTC:ICAGY) in calo del 6,9% (all’ultimo controllo).
Sempre al momento della pubblicazione, l’indice tedesco DAX 30 è in ribasso dello 0,05% dopo aver iniziato la giornata in verde; il dato di gennaio sull’indice del clima economico tedesco è sceso a 90,1 mancando la stima di consenso a quota 91,8.
L’indice francese CAC 40 è in calo dello 0,22%, spinto al ribasso dai titoli finanziari e industriali; all’ultimo controllo, Airbus SE (OTC:EADSY) risulta in flessione del 2,4% a Parigi.
Al momento della pubblicazione l’indice spagnolo IBEX 35 registra una flessione dello 0,52%.
Trading sul forex: i futures sull’indice del dollaro sono in aumento dello 0,04% a 90,248; il dollaro si è rafforzato dello 0,10% contro l’euro, dello 0,07% contro la sterlina e dello 0,02% contro lo yen giapponese, ma ha perso lo 0,02% contro lo yuan cinese.