All’inizio della giornata di martedì, i mercati dell’Europa e degli Stati Uniti hanno subito un arretramento, con i listini asiatici che restano contrastati dopo il rally dell’azionario globale osservato lunedì; martedì, all’ultimo controllo, i futures sull’indice Dow Jones sono in ribasso dello 0,12% e quelli sull’S&P 500 segnano -0,26%.
Sempre al momento della pubblicazione, i futures sul petrolio greggio WTI salgono dello 0,24%, a 41,44 dollari, mentre quelli sull’oro sono in leggero calo dello 0,04%, a 1.887,80 dollari; il rendimento dei Treasury decennali è stabile allo 0,897%.
Asia: l’indice giapponese Nikkei ha proseguito il movimento al rialzo di lunedì per chiudere con un +0,42% martedì; l’indice ha raggiunto il massimo da 29 anni in scia alla notizia positiva del vaccino di Moderna Inc. (NASDAQ:MRNA) che ha infuso ottimismo tra gli investitori, provocando un deja vu nel mercato, data la notizia simile all’inizio del mese da parte di Pfizer Inc. (NYSE:PFE). Nella giornata di martedì gli investitori osserveranno i dati della bilancia commerciale del Giappone per il mese di ottobre.
L’indice cinese Shanghai Composite è sceso dello 0,21%, a causa dei crescenti timori di insolvenze obbligazionarie; martedì sono in calo i titoli energetici, di beni di consumo e sanitari, che hanno spinto l’indice verso il basso. Pinduoduo Inc. (NASDAQ:PDD) ha affermato che quest’anno prevede di raddoppiare le vendite di generi alimentari online.
L’indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso in rialzo dello 0,12% dopo che il tasso di disoccupazione del Paese è rimasto invariato al 6,4%.
L’indice australiano S&P/ASX 200 australiano ha terminato la sessione in rialzo dello 0,21%, chiudendo a un massimo di nove mesi; martedì sono in aumento i titoli energetici, compensati dalle perdite in quelli sanitari e tecnologici. Nella tarda giornata di martedì sono previsti i dati sulle vendite di case nuove e sull’indice dei prezzi salariali.
Il Nifty 50 indiano segna +0,64%, mentre il KOSPI della Corea del Sud ha chiuso in ribasso dello 0,15%.
Europa: l’Euro Stoxx 50 perde lo 0,27% dopo il rally di lunedì dettato dalle notizie sui vaccini; oggi gli investitori ascolteranno il discorso della presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde. Il calendario economico per martedì non è particolarmente ricco di eventi.
Martedì, al momento della pubblicazione, l’indice FTSE 100 di Londra è in calo dello 0,48%, guidato dal calo dei titoli bancari e viaggi, ma parzialmente compensato dai guadagni dei titoli del settore alimentare.
Sempre al momento della pubblicazione, l’indice tedesco DAX 30 è in rosso dello 0,24%, dato che i titoli automobilistici e industriali spingono l’indice al ribasso.
L’indice francese CAC 40 è in flessione dello 0,33%, mentre lo spagnolo IBEX 35 perde l’1,03%.
Trading sul forex: i futures sull’indice del dollaro sono in calo dello 0,26%, a 92,388; il dollaro si è indebolito dello 0,14% contro l’euro, a 1,1870 dollari, dello 0,21% contro la sterlina, a 1,3218 dollari e dello 0,23% contro lo yen giapponese, a 104,31 yen.