Mercoledì le azioni delle società tecnologiche cinesi quotate negli Stati Uniti sono crollate a Hong Kong e hanno pesato sull’indice Hang Seng, che ha esteso le perdite al quarto giorno consecutivo.
Titolo | Movimento (+/-) |
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Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA) | -3,9% |
Li Auto Inc. (NASDAQ:LI) | -3,5% |
Tencent Holdings Limited (OTC:TCEHY) | -2,8% |
JD.com, Inc. (NASDAQ:JD) | -1,7% |
Baidu Inc. (NASDAQ:BIDU) | -1,4% |
Xpeng Inc. (NYSE:XPEV) | -0,4% |
I fattori macroeconomici
Dopo un’apertura in rialzo, l’indice Hang Seng ha annullato i guadagni e al momento della pubblicazione era in calo del 2,1%.
Le preoccupazioni per un’impennata dell’inflazione dovuta alla crisi energetica derivante dalla guerra Russia-Ucraina hanno pesato sul mercato; martedì il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato il divieto delle importazioni di petrolio russo.
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Mercoledì i futures sul greggio statunitense hanno guadagnato il 2,1% a 126,41 dollari al barile nella sessione asiatica.
Anche l’aumento dei casi di COVID-19 a Hong Kong ha smorzato la propensione al rischio. Secondo un report di Bloomberg, il polo finanziario asiatico prevederebbe di aprire altre strutture di isolamento per gli anziani e ha chiesto alla Cina di inviare delle squadre mediche.
Nel mese di febbraio l’indice cinese dei prezzi alla produzione (PPI) è salito dell’8,8% su base annua; tuttavia è in calo rispetto alla crescita del 9,1% registrata a gennaio, secondo quanto riportato da Reuters, che cita i dati del National Bureau of Statistics; sempre a febbraio, i prezzi al consumo sono saliti dello 0,9%, invariati rispetto al mese precedente.
Le aziende in prima pagina oggi
L’analista di Morgan Stanley Eddy Wang ha abbassato il target price sul colosso dell’e-commerce JD.com da 98 a 85 dollari ma ha mantenuto il rating Overweight sul titolo; l’analista ha osservato che l’anno scorso JD.com ha registrato una crescita dei ricavi molto più resiliente rispetto alle aziende rivali.
Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA), l’azienda guidata da Elon Musk, a febbraio ha registrato un calo delle vendite di veicoli fabbricati in Cina, ma ha resistito abbastanza bene alla debolezza del settore rispetto ai rivali cinesi.
Le azioni delle aziende cinesi, incluso il produttore di auto elettriche Nio Inc. (NYSE:NIO), martedì hanno chiuso in rosso sui mercati USA dopo che i principali indici azionari statunitensi hanno terminato la sessione in territorio negativo.
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