Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) ha annunciato l’intenzione di investire 3,2 miliardi di euro (3,44 miliardi di dollari) nel settore dell’intelligenza artificiale (IA) in Germania nei prossimi due anni. Si tratta dell’investimento più significativo dell’azienda nel paese da quattro decenni a questa parte.
Cosa è successo
Secondo un report di Reuters, l’investimento di Microsoft mira a raddoppiare la capacità dell’infrastruttura IA e dei data center in Germania. Questo arriva in un momento critico per la più grande economia europea, attualmente alle prese con il peggior crollo economico degli ultimi 20 anni.
Il presidente di Microsoft, Brad Smith, ha espresso “enorme fiducia” nella Germania, citando la sua costante leadership nel cambiamento tecnologico. Nonostante la Germania occupi l’11° posto nella classifica delle competenze in materia di IA, possiede il secondo posto in Europa per la creazione di applicazioni di IA, ha sottolineato Smith.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha accolto con favore l’investimento, considerandolo un voto di fiducia nel paese. Scholz ha riconosciuto l’impatto del rallentamento economico globale sulla Germania, ma è rimasto ottimista sulla crescita futura.
L’investimento di Microsoft segue impegni simili assunti da Taiwan Semiconductor Manufacturing Co Ltd. e Intel Corp. lo scorso anno.
Sebbene non siano ancora stati resi noti i luoghi specifici dell’investimento di Microsoft in Germania, i report suggeriscono un’attenzione particolare alla regione della Renania occidentale e a Francoforte, il centro bancario.
Nell’ottobre 2023, Microsoft si è inoltre impegnata a investire 3,2 miliardi di dollari nell’industria australiana dell’IA.
Perché è importante
Questo investimento arriva a seguito di recensioni contrastanti sull’ultimo aggiornamento di IA di Microsoft, Copilot per Microsoft 365. Nonostante il suo potenziale, alcuni tester hanno messo in dubbio il suo valore, soprattutto in programmi come Excel e PowerPoint.
Inoltre, sono state sollevate preoccupazioni sui potenziali rischi dell’IA. Sam Altman, CEO di OpenAI, sostenuta da Microsoft, in un recente discorso al World Government Summit di Dubai, ha espresso le sue preoccupazioni per le implicazioni “caotiche” di sistemi di IA non regolamentati.
Ha sottolineato la necessità di un organismo di regolamentazione simile all’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) per supervisionare il rapido progresso dell’IA.
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