La startup Figure IA Inc. sarebbe in fase avanzata per assicurarsi fino a 500 milioni di dollari in un round d’investimento, guidato da Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) e OpenAI.
Cosa è successo
Figure AI, un’azienda impegnata nello sviluppo di robot umanoidi, è in trattative per ottenere un finanziamento che potrebbe potenzialmente raccogliere fino a 500 milioni di dollari. Il round dovrebbe essere guidato da Microsoft e OpenAI, ha riportato Bloomberg, citando una persona a conoscenza della questione.
Figure AI sta anche esplorando attivamente altri investitori per il round. Secondo le discussioni, Microsoft potrebbe fornire circa 95 milioni di dollari, mentre OpenAI sta valutando un investimento di 5 milioni di dollari.
Questo accordo potrebbe aumentare la valutazione pre-funding di Figure AI a 1,9 miliardi di dollari, con un aumento sostanziale della valutazione post-funding, a seconda dell’importo finale raccolto. L’anno scorso, a maggio, l’azienda ha raccolto 70 milioni di dollari in un round di finanziamento guidato da Parkway Venture Capital.
La startup si concentra sullo sviluppo di un robot umanoide dotato di intelligenza artificiale, Figure 01, progettato per svolgere compiti pericolosi non adatti agli esseri umani.
La finalizzazione del round di finanziamento è ancora in corso, con la possibilità che gli importi dell’investimento cambino o che l’intero accordo non si concretizzi, ha sottolineato il report.
Perché è importante
Lo sforzo della Figura AI per creare robot umanoidi alimentati dall’IA è cruciale alla luce dei recenti sviluppi e dello scetticismo in questo campo. In precedenza, il tanto pubblicizzato robot umanoide Optimus di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) ha dovuto affrontare critiche sulla sua fattibilità, dopo che un analista ne ha evidenziato la messa in scena.
D’altra parte, la Cina ha annunciato i suoi ambiziosi piani per la produzione di massa di robot umanoidi entro il 2025. Il Paese mira a sostenere le startup di robotica per coltivare i talenti e, secondo le loro parole, “rimodellare il mondo”.
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