Nvidia Corp. (NASDAQ:NVDA) è diventata martedì la quinta azienda statunitense a raggiungere una capitalizzazione di mercato di 1.000 miliardi di dollari.
Il gigante dei semiconduttori entra ufficialmente nel club dei “trilioni di dollari”, che comprende anche Apple, Inc. (NASDAQ:AAPL) con 2,7 miliardi; Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) con 2,5 miliardi; Alphabet, Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) con 1,6 miliardi; e Amazon Inc. (NASDAQ:AMZN) con 1,2 miliardi di dollari.
Questo traguardo arriva dopo un rally del 35% nelle ultime due settimane, grazie al boom dell’intelligenza artificiale (AI).
Nvidia raggiunge 1.000 miliardi di dollari
Altri titoli legati all’IA in crescita
Le azioni di Nvidia sono salite del 170% su base annua, ma non è l’unica azienda legata all’intelligenza artificiale a registrare un’impennata in questo momento. I prezzi delle azioni di altre aziende sono saliti di pari passo con la rivelazione dei sorprendenti guadagni del primo trimestre da parte del produttore di chip la scorsa settimana:
- Le azioni di Advanced Micro Devices, Inc. (NASDAQ:AMD) sono salite del 30% nell’ultima settimana.
- Broadcom Inc. (NASDAQ:AVGO) è in aumento del 27%
- Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (NYSE:TSM) è in aumento del 20,5%
- Micron Technology, Inc. (NASDAQ:MU) è in aumento del 14%.
I guadagni del 1° trimestre di Nvidia alimentano un rally su larga scala, guidato dall’IA
Secondo i dati principali di Google Trends, l’IA è diventata il tema più caldo per gli investimenti nel 2023, lasciando sulla sua scia trend importanti come Bitcoin (CRYPTO: BTC), Ucraina, inflazione e auto elettriche.
Le ricerche di “intelligenza artificiale” sono salite alle stelle negli ultimi mesi, superando tutti gli altri argomenti in una straordinaria ondata di interesse, segnalando un cambiamento tettonico nell’ambiente finanziario che coincide con la florida performance dei titoli legati all’IA.
Il grafico sottostante mostra le ricerche su Google a livello mondiale per intelligenza artificiale (linea blu), Ucraina (linea rossa), Bitcoin (linea gialla), veicoli elettrici (linea verde) e inflazione (linea viola) nell’ultimo anno.