Le azioni di Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA) erano in rosso nel pre-market di lunedì, riflettendo il pessimismo sul titolo da quando la società di veicoli elettrici ha pubblicato il report sulle consegne del primo trimestre.
Tesla ha aggiornato i prezzi dei suoi veicoli sul sito web negli Stati Uniti giovedì scorso, annunciando riduzioni di circa il 5% per i suoi veicoli Model Y, S e X. L’azienda ha anche ridotto il prezzo delle due varianti di Model 3 vendute negli Stati Uniti di 1.000 dollari. Tuttavia, la società ha indicato che la Model 3 a trazione posteriore potrà beneficiare solo della metà del sussidio di 7.500 dollari per veicoli elettrici. Inoltre, Tesla ha aggiunto una variante più economica della Model Y ai veicoli commercializzati negli Stati Uniti che utilizza le 4680 celle interne di Tesla.
Tuttavia, la reazione negativa potrebbe essere dovuta al timore che i tagli di prezzo annunciati finora non siano sufficienti a stimolare la domanda. Gli investitori sono probabilmente preoccupati anche per l’impatto sui margini.
I risultati del quarto trimestre di Tesla, previsti per il 19 aprile, potrebbero far luce su questo punto. L’azienda ha già accennato al calo del margine verso il 20%.
Tesla lunedì ha dichiarato di aver firmato un accordo per la creazione di un secondo sito di fabbricazione a Shanghai incentrato sulla produzione di Megapack. I report suggeriscono che il CEO Elon Musk dovrebbe recarsi in Cina nel prossimo fine settimana e fermarsi nello stabilimento Giga Shanghai.
Una dichiarazione di delega presentata dalla società in occasione dell’assemblea annuale degli azionisti ha fornito nuovi dettagli; tra questi la promozione di Tom Zhu a SVP del settore automobilistico, una riduzione dei prestiti che Musk può contrarre rispetto alle azioni Tesla che detiene e la nomina del co-fondatore di Tesla J.B. Straubel nel consiglio di amministratore.
Al momento della pubblicazione, le azioni Tesla erano in calo del 4,29% a 177,10 dollari.