Nella sessione after-hours di martedì le azioni di Pinterest Inc. (NYSE:PINS) hanno avuto un tonfo di quasi l’11%, nonostante la compagnia di social media abbia riportato risultati sugli utili del primo trimestre superiori alle stime degli analisti di Wall Street.
Cosa è successo: martedì Pinterest ha riportato una perdita netta del primo trimestre pari a 21,7 milioni di dollari, in netto calo rispetto ai -141,2 milioni registrati nello stesso trimestre dell’anno precedente; il fatturato trimestrale è cresciuto del 78% su base annua a 485,2 milioni di dollari.
Nel periodo considerato, tuttavia, gli utenti attivi mensili (MAU) della società di condivisione immagini sono aumentati solo del 30% su base annua a 478 milioni a causa dell’allentamento delle restrizioni dovute alla pandemia di COVID-19.
“A partire da metà marzo, l’allentamento delle restrizioni dovute alla pandemia ha rallentato la crescita dei MAU negli Stati Uniti e ha ridotto l’engagement su base annua, visto che le persone trascorrono meno tempo online”, ha affermato Pinterest.
La società di bacheche online ha anche avvertito che, sebbene nel primo trimestre abbia osservato una buona fidelizzazione dei MAU guadagnati durante il 2020, non sa per quanto tempo questa durerà; Pinterest, comunque, prevede che i ricavi del secondo trimestre aumenteranno del 105% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Perché è importante: l’anno scorso Pinterest ha registrato un aumento del traffico, dato che le persone hanno trascorso più tempo online a causa delle restrizioni dovute alla pandemia; quest’anno, tuttavia, la crescita degli utenti è rallentata con la riapertura delle attività economiche.
Quest’anno il rallentamento della crescita degli utenti è stato compensato dalla ripresa della spesa pubblicitaria in occasione della riapertura delle attività; Pinterest ha osservato che la crescita dei ricavi riflette una maggiore adozione da parte di inserzionisti medi e piccoli.
Movimento dei prezzi: nella sessione regolare di lunedì le azioni Pinterest hanno chiuso in aumento dell’1,1% a 77,58 dollari, ma nella sessione after-hours hanno sono scese di quasi l’11% a 69,07 dollari.