I membri avranno un ruolo fondamentale nella valutazione di potenziali investimenti in aziende che si trovano in una fase di ricerca clinica per lo sviluppo di antibiotici urgentemente necessari
BOSTON, 1 febbraio 2022 /PRNewswire/ — L’AMR Action Fund, la maggiore partnership tra pubblico e privato al mondo per gli investimenti nello sviluppo di nuovi antibiotici, ha reso noti oggi i nomi dei nove membri del proprio Comitato consultivo scientifico (Scientific Advisory Board, SAB).
Il SAB aiuterà a valutare il merito scientifico, i vantaggi per i pazienti e l’impatto sulla salute pubblica dei potenziali investimenti in aziende che si trovano in una fase di ricerca clinica per lo sviluppo di trattamenti antibatterici mirati ai patogeni prioritari individuati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dai Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDC) degli Stati Uniti.
Il Fondo, i cui partner includono una coalizione di importanti aziende farmaceutiche, il Wellcome Trust, la Banca Europea per gli Investimenti e fondazioni filantropiche, investirà circa 1 miliardo di USD nei prossimi anni in una serie di aziende biotech per portare sul mercato da due a quattro nuovi antibiotici. La nomina dei membri del comitato consultivo rappresenta un passaggio chiave per il Fondo nel momento in cui si prepara a effettuare i suoi primi investimenti.
“Gli esperti del nostro Comitato consultivo scientifico apportano punti di vista diversi e una notevole esperienza nello sviluppo di antibiotici e nella salute nel suo complesso, che sosterranno i nostri sforzi e ci aiuteranno a dare la priorità ai trattamenti che portano i maggiori vantaggi per i pazienti”, ha dichiarato Henry Skinner, CEO dell’AMR Action Fund. “Sono lieto di dare il benvenuto a questi autorevoli personaggi e mi auguro che potremo collaborare per individuare le soluzioni a una delle principali minacce alla salute pubblica della nostra epoca.”
Gli incaricati del Comitato consultivo scientifico sono:
- Donald Anderson, MD: in precedenza ricercatore accademico sulle malattie infettive e dirigente di una biotech farmaceutica; attualmente consulente del Vicepresidente per la ricerca e l’innovazione presso l’Università statale del Michigan (con sede a Austin, Texas).
- Patricia Bradford, Ph.D.: Antimicrobial Development Specialists, LLC (con sede a New York)
- Erin M. Duffy, Ph.D.: Responsabile Ricerca e Sviluppo di CARB-X (con sede a Boston)
- Stephan Harbarth, MD, MS: Professore presso il Reparto di malattie infettive e controllo delle infezioni degli Ospedali universitari di Ginevra (HUG), (con sede a Ginevra)
- Katie Laessig, MD: Vicepresidente Senior degli Affari normativi globali per Antios Therapeutics (con sede a Washington, D.C.)
- Norio Ohmagari, MD, Ph.D.: Direttore dell’AMR Clinical Reference Center; Direttore del Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie del Centro nazionale per la salute e la medicina globale (con sede a Tokyo)
- David Paterson, MBBS: Direttore del Centro per la ricerca clinica dell’Università del Queensland (con sede a Brisbane, Australia)
- Lloyd Payne, D.Phil.: CEO di ArrePath Inc (con sede a Manchester, England/Princeton, N.J.)
- Valeria Gigante, Ph.D.: Coordinatore del team presso l’Organizzazione Mondiale della Sanità nella Divisione AMR (con sede a Ginevra)
La resistenza agli antibiotici uccide circa 1,27 milioni di persone ogni anno, un numero che potrebbe arrivare a 10 milioni di persone entro il 2050. La carenza di antibiotici efficaci minaccia la medicina moderna, dalle cure oncologiche al trasporto di organi, fino al parto. Vi è un ampio consenso sul fatto che il mondo abbia urgente bisogno di nuovi antibiotici, ma anche di nuove politiche e incentivi per incoraggiare investimenti e innovazione. Il Comitato consultivo scientifico dell’AMR Action Fund aiuterà il Fondo a investire in biotech che si trovano in fasi di ricerca clinica per lo sviluppo nuovi antimicrobici che siano clinicamente differenziati e abbiamo il potenziale di ridurre significativamente la mortalità dei pazienti.
“Sono lieto del fatto che questo prestigioso gruppo di esperti da tutto il mondo sia entrato a far parte del Comitato consultivo scientifico dell’AMR Action Fund”, ha dichiarato il Presidente del SAB, John Rex, MD. “Le loro ampie conoscenze e competenze saranno essenziali per il progressivo impegno del Fondo a catalizzare il tipo di innovazione a lungo termine necessaria per affrontare la minaccia globale della resistenza agli antimicrobici.”
Informazioni sull’ AMR Action Fund
L’AMR Action Fund è la maggiore partnership tra pubblico e privato al mondo a supportare lo sviluppo di antibiotici, antimicotici e altri trattamenti antimicrobici. Il Fondo investirà 1 miliardo di USD in aziende biotech in fase di ricerca clinica con lo scopo di portare sul mercato da due a quattro nuovi prodotti. L’idea dell’AMR Action Fund è stata sviluppata dalla Federazione internazionale dei produttori e delle associazioni farmaceutiche e dalle aziende biofarmaceutiche che ne fanno parte, in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Banca Europea per gli Investimenti e il Wellcome Trust. Tra gli investitori dell’AMR Action Fund figurano: Almirall, Amgen, Bayer, Boehringer Ingelheim, Boehringer Ingelheim Foundation, Chugai, Daiichi-Sankyo, Eisai, Eli Lilly and Company, la Banca Europea per gli investimenti (con il supporto della Commissione europea nel quadro di Horizon 2020, il programma europeo per la ricerca e l’innovazione relativo al periodo 2014-2020), GlaxoSmithKline, Johnson & Johnson, LEO Pharma, Lundbeck, Menarini, Merck, Merck KGaA (Darmstadt, Germania), Novartis Novo Nordisk, Novo Nordisk Foundation, Pfizer, Roche, Shionogi, Takeda, Teva, UCB e il Wellcome Trust.