Le prime indicazioni suggeriscono che il mercato azionario potrebbe ripartire con cautela nella giornata di mercoledì, con i futures degli indici in modesto rialzo. I risultati saranno probabilmente il motore trainante del mercato, in quanto una serie di titoli finanziari, tecnologici, di servizi petroliferi e di trasporto di alto profilo sono destinati a svelare la loro scheda di valutazione trimestrale. Per quanto riguarda la strada principale, gli operatori potrebbero prendere in considerazione i dati relativi al lancio di abitazioni a giugno e alle richieste di mutui ipotecari settimanali.
Spunti dal trading di martedì
Martedì i titoli sono avanzati ancora una volta in modo consistente, grazie agli utili positivi e alla forza del settore tecnologico e delle piccole capitalizzazioni che hanno alimentato ulteriormente il rally. I titoli hanno fatto registrare un’apertura contrastante e una certa debolezza all’inizio delle contrattazioni, mentre i trader hanno reagito ai dati poco incoraggianti sulle vendite al dettaglio, ai forti progressi delle aziende tecnologiche che fanno leva sull’intelligenza artificiale, come ad esempio Nvidia Corp. (NYSE:NVDA) e Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) e grandi banche come Morgan Stanley (NYSE:MS) e Bank of America Corp. (NYSE:BAC) che hanno dato slancio al mercato.
Il Dow Industrials è in una striscia positiva di sette sedute ed è salito al livello più alto da fine marzo 2022. Il Nasdaq Composite e l’indice S&P 500 sono saliti ai massimi di 15 mesi.
Tra gli indici settoriali, i titoli tecnologici, energetici e finanziari hanno registrato guadagni degni di nota, mentre i titoli difensivi del settore immobiliare e delle utility hanno subito pressioni di vendita.
Performance degli indici statunitensi martedì
Indice | Performance (+/-) | Valore |
Nasdaq Composite | 14.353,64 | +0,76% |
Indice S&P 500 | 4.554,98 | +0,71% |
Dow Industrials | 34.951,93 | +1,06% |
Russell 2000 | 1.976,07 | +1,27% |
Parola all’analista
Con i primi risultati che hanno innescato un certo rialzo, gli analisti di LPL hanno detto che i ricavi hanno bisogno di un po’ di forza per mantenere il rally in corso.
“I risultati in superficie probabilmente non offriranno molto da scrivere, dato che le stime di consenso implicano un calo del 7% su base annua degli utili per azione dell’S&P 500”, hanno dichiarato Jeffrey Buchbinder, chief equity strategist, e Quincy Crosby, chief global strategist.
“Tuttavia, la domanda chiave è sempre quella di cosa sia stato prezzato, il che offre almeno l’opportunità ai mercati di reagire positivamente”.
Secondo gli analisti di LPL, la migliore ipotesi è quella di “tipiche sorprese al rialzo e riduzioni della guidance”, dando a questo rally una comoda scusa per prendere fiato.
Nel frattempo, Ryan Detrick di Carson Group, che è nel campo rialzista, ha notato una tendenza storica positiva per il mercato.
L’indice Russell 2.000, composto da titoli a piccola capitalizzazione, ha registrato un movimento tecnico di incrocio dell’oro, ovvero l’incrocio della media mobile semplice a 50 giorni sopra la media mobile a 200 giorni a più lungo termine.
L’analisi di BeSpoke ha mostrato che questo è accaduto 17 volte nella storia e che il mercato è stato più alto tre mesi dopo tutte e 17 le volte, ha twittato Detrick.
Russell 2k recently had a Golden Cross (50-day MA moved above the 200-day MA).
— Ryan Detrick, CMT (@RyanDetrick) July 19, 2023
According to @bespokeinvest this has happened 17 other times in history. Higher three months later 17 times. pic.twitter.com/KgmDKdOQ3I
I futures oggi
Performance dei futures mercoledì
Futures | Performance (+/-) |
Nasdaq 100 | +0,23% |
S&P 500 | +0,10% |
Dow | +0,13% |
R2K | +0,04% |
Nel trading pre-market di mercoledì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) è salito dello 0,08% a 454,56 dollari e l’Invesco QQQ ETF (NASDAQ:QQQ) ha guadagnato lo 0,24% a 386,67 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.
Prossimi dati economici
L’Associazione dei banchieri ipotecari (Mortgage Bankers Association) pubblicherà i dati settimanali relativi alle richieste di mutui alle 7:00 EDT. I dati relativi alla settimana conclusasi il 7 luglio hanno mostrato che le richieste di mutui sono aumentate dello 0,9%, dato destagionalizzato, rispetto alla settimana precedente. Su base annua, la misura è scesa del 26%. Il tasso fisso a 30 anni nella settimana in esame è salito al 7,07%, il livello più alto dal novembre 2022.
Il Dipartimento del Commercio pubblicherà i dati relativi agli avvii di abitazioni per il mese di giugno alle ore 8:30 EDT. Gli economisti si aspettano che gli avvii di abitazioni si attestino a 1,480 milioni di unità, in calo rispetto a 1,631 milioni di unità, e che i permessi di costruzione passino da 1,496 milioni di unità a 1,490 milioni di unità. I permessi di costruzione sono un indicatore della futura attività del mercato immobiliare.
L’Energy Information Administration pubblicherà il rapporto settimanale sulle scorte di petrolio alle 10:30 EDT.
Titoli in evidenza
- Baker Hughes Co. (NASDAQ:BKR), Carvana Co. (NASDAQ:CVNA), Goldman Sachs Group, Inc. (NYSE:GS), Halliburton Co. (NYSE:HAL), Nasdaq, Inc. (NASDAQ:NDAQ), Northern Trust Corp. (NASDAQ:NTRS) e U.S. Bancorp. (NYSE:USB) sono tra le società che hanno presentato una relazione prima dell’apertura del mercato.
- Tra le società che presenteranno i propri dati dopo la chiusura ci sono Netflix, Inc. (NASDAQ:NFLX) e Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA), United Airlines, Inc. (NYSE:UAL), Alcoa, Inc. (NYSE:AA), Discover Financial Services, Inc. (NYSE:DFS), International Business Machines Corp. (NYSE:IBM), Las Vegas Sands Corp. (NYSE:LVS) e Steel Dynamics, Inc. (NASDAQ:STLD).
Materie prime, obbligazioni e altri mercati azionari globali
I futures del greggio sono saliti dello 0,56% a 76,08 dollari nelle prime ore della sessione europea di mercoledì, dopo il rally del 2,16% della sessione di martedì.
Il titolo di riferimento del Tesoro a 10 anni è sceso di 0,035 punti percentuali al 3,754%.
La maggior parte dei mercati asiatici aperti alle contrattazioni ha chiuso in rialzo mercoledì, incoraggiati dalla tenuta di Wall Street. I mercati di Hong Kong, Taiwan e Cina hanno subito una modesta pressione di vendita, mentre i mercati malese e indonesiano sono rimasti chiusi per festività.
I titoli europei sono saliti nella tarda mattinata di contrattazioni, mentre i partecipanti al mercato hanno digerito i report sull’inflazione dei prezzi al consumo provenienti dal Regno Unito e dall’area dell’euro.