Secondo quanto riferito, il 20 settembre il Dipartimento delle telecomunicazioni (DoT) indiano deciderà il destino di Starlink, l’impresa satellitare a banda larga di Elon Musk. La decisione stabilirà se SpaceX, la società madre di Starlink, otterrà la licenza per i servizi di comunicazione personale mobile globale via satellite (GMPCS).
OneWeb, sostenuto dal gruppo indiano Bharti Airtel, e Jio Space, la divisione satellitare della Reliance Jio del miliardario Mukesh Ambani, hanno già ricevuto l’approvazione del DoT.
Starlink, l’ambizioso progetto di Musk per offrire Internet via satellite in tutto il mondo, ha presentato la sua domanda al Ministero della Difesa l’anno scorso. Secondo le indiscrezioni del settore, è probabile che Starlink riceva una decisione favorevole.
Una fonte del DoT, citata da Business Standard, ha dichiarato: “Dato che altri operatori si sono assicurati la licenza e che la domanda di Starlink soddisfa tutte le condizioni, c’è poco da fare”.
Tuttavia, assicurarsi la licenza non è l’ultimo ostacolo per Starlink. L’azienda avrà bisogno anche dell’approvazione del Dipartimento dello Spazio e, soprattutto, dello spettro per lanciare i suoi servizi in India. La posizione della Telecom Regulatory Authority of India sull’allocazione dello spettro satellitare è attesa con ansia dal settore.
Starlink mira a rivoluzionare la banda larga, in particolare nelle zone dell’India in cui la connettività è limitata. L’azienda ha lanciato più di 5.000 satelliti e, a maggio 2023, si dice che avrà 1,5 milioni di abbonati.