Stellantis NV (NYSE:STLA), la società madre di Jeep e Dodge, ha dovuto pagare più di 190,6 milioni di dollari di multe per non aver rispettato gli standard di consumo di carburante fissati dal governo degli Stati Uniti.
Oltre 773 milioni di dollari pagati dal 2018
Stellantis ha sborsato più di 78,3 milioni di dollari a marzo e 112,3 milioni a giugno per violazioni relative ai modelli Stellantis del 2019 e del 2020, secondo quanto riportato martedì da Reuters, che cita i report della NHTSA. Stellantis ha pagato più di 773,5 milioni di dollari in multe per il consumo di carburante dal 2018, suggerisce il report.
Uno sguardo alle norme sulle emissioni più permissive dell’amministrazione Trump
Il report arriva mentre l’amministrazione Trump ha annunciato una serie di decisioni che rendono più permissive le norme sulle emissioni e promuovono i veicoli con motore a combustione interna rispetto a quelli elettrici.
L’amministrazione ha tagliato il credito federale di 7.500 dollari per i veicoli elettrici, fissando la scadenza al 30 settembre, una mossa che è stata criticata dal CEO di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) e alleato del presidente Donald Trump, Elon Musk.
Il regime ha anche detto che ridurrà le norme CAFE (Corporate Average Fuel Economy), che toglieranno qualsiasi pressione legale sulle case automobilistiche per rispettare le norme sulle emissioni e renderanno superfluo l’acquisto di crediti ZEV.
Crediti ZEV, l’EPA propone di revocare la dichiarazione di pericolo del 2009
Questa mossa ha colpito produttori di veicoli elettrici come Tesla e Rivian Automotive Inc. (NASDAQ:RIVN), con quest’ultima che ha detto di aver perso più di 100 milioni di dollari di entrate perché le aziende non hanno comprato crediti ZEV.
In un’altra mossa a favore dei veicoli con motore a combustione interna, l’EPA dell’amministrazione Trump ha proposto di revocare la Endangerment Finding del 2009, che costituisce gran parte della base legale delle norme statunitensi sulle emissioni e dell’azione per il clima.
Spinta verso i veicoli elettrici da parte delle case automobilistiche
Nonostante questo, i produttori stanno ancora andando avanti con i piani per aumentare i veicoli elettrici, con Ford Motor Co. (NYSE:F) che ha presentato una nuova piattaforma che sosterrà i suoi veicoli elettrici economici in futuro, oltre ad aver iniziato la produzione nella sua fabbrica di batterie nel Kentucky.
Nel frattempo, General Motors Co. (NYSE:GM) importerà batterie LFP dalla cinese CATL fino al 2027 per la sua economica Chevrolet Bolt EV, mentre il partner LG Energy Solutions può aumentare la produzione interna di batterie.
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