Il compianto miliardario Charlie Munger, celebre per il suo acume finanziario e la sua longevità, credeva che la chiave del successo stesse nell’evitare le trappole convenzionali.
Cosa è successo
Munger, che visse fino a 99 anni, attribuiva il suo successo a un approccio semplice e diretto alla vita e al lavoro. Sottolineava l’importanza di evitare i modi standard di fallire ed era noto per il suo processo decisionale cauto.
Munger, che visse nella stessa casa per 70 anni, credeva che una vita sfarzosa portasse spesso all’insoddisfazione.
“Ho evitato i modi standard di fallire, perché il mio gioco nella vita è sempre stato quello di evitare tutti i modi standard di fallire. Se mi insegni il modo sbagliato di giocare a poker, lo eviterò. Se mi insegni il modo sbagliato di fare qualcos’altro, lo eviterò. E, naturalmente, ho evitato molte cose, perché sono così cauto”, disse Munger in un’intervista con la CNBC.
Il suo approccio pragmatico si estendeva alle sue abitudini di spesa. Ad esempio, quando il suo socio in affari alla Berkshire Hathaway (NYSE:BRK), Warren Buffett, decise di sostituire un jet aziendale, Munger considerò la spesa di 6,7 milioni di dollari eccessiva.
Secondo Munger, evitare rischi evidenti, frivolezze e scenari “folli” erano la chiave del suo successo finanziario e della sua longevità. “State alla larga dalla follia a tutti i costi. La follia è molto più diffusa di quanto immaginiate. Evitate la pazzia a tutti i costi. La pazzia è molto più comune di quanto pensiate. È facile scivolare nella pazzia. Semplicemente evitatela, evitatela, evitatela”, disse Munger.