I problemi per X di Elon Musk si moltiplicano. Il social network è ora sotto esame formale da parte dell’Unione Europea (UE), in seguito a possibili violazioni del Digital Service Act (DSA).
Cosa è successo
L’UE ha ufficialmente avviato un’indagine su X, concentrandosi su potenziali violazioni delle norme DSA.
La Commissione europea ha annunciato in un comunicato stampa che l’indagine si concentrerà su quattro aree principali. Queste comprendono la propagazione di contenuti illeciti, l’efficacia di X nel combattere la disinformazione, la trasparenza della piattaforma e il layout potenzialmente fuorviante dell’interfaccia utente di X.
“Quanto più elevato è il rischio che le grandi piattaforme rappresentano per la nostra società, tanto più specifici sono i requisiti del Digital Services Act”, ha osservato Margrethe Vestager, vicepresidente dell’esecutivo dell’UE. La Vestager ha inoltre dichiarato che l’UE prende molto sul serio qualsiasi violazione dei suoi regolamenti e che le prove esistenti sono sufficienti per avviare ufficialmente un procedimento contro X.
Thierry Breton, Commissario UE per i mercati interni, ha sottolineato che l’avvio di un procedimento formale contro X rappresenta la fine del comportamento delle grandi piattaforme online, che si comportano come se fossero “troppo grandi per preoccuparsi”.
Perché è importante
Questa indagine fa seguito alle continue preoccupazioni per la disinformazione sulle piattaforme di social media. A ottobre, X ha risposto alla richiesta dell’UE di dettagli sulle misure adottate per combattere la disinformazione durante il conflitto tra Israele e Hamas.
X aveva illustrato come la sua controversa funzione Community Notes fosse utilizzata per fornire un contesto ai post, ai video e alle foto condivisi sulla piattaforma. Il procedimento formale dell’UE nei confronti di X evidenzia una crescente intolleranza nei confronti del potenziale uso improprio delle piattaforme di social media, segnalando un’era di regolamentazione digitale in evoluzione.