Epic Games Inc., lo sviluppatore del videogioco Fortnite, e Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) hanno dichiarato che sosterranno le iniziative di soccorso umanitario in Ucraina mentre la nazione si difende dall’invasione russa.
Cosa è successo
Epic Games ha dichiarato su Twitter che impegnerà i fondi di tutti gli acquisti in-game su ‘Fortnite’ effettuati tra il 20 marzo e il 3 aprile in aiuti umanitari per le persone colpite dalla guerra in Ucraina.
— Fortnite (@FortniteGame) March 20, 2022
Anche Xbox di Microsoft ha affermato che nel periodo suindicato contribuirà con i proventi netti di tutte le vendite di contenuti ‘Fortnite’ sul Microsoft Store per supportare le organizzazioni di soccorso umanitario in Ucraina.
Leggi: Rihanna sta entrando nel metaverso con Fenty Beauty?
Xbox is joining Epic in support of the people of Ukraine by contributing net proceeds for Fortnite during this time. https://t.co/ZWEauUpFei
— Xbox (@Xbox) March 20, 2022
Perché è importante
La decisione di Epic Games giunge proprio il giorno dopo il lancio della nuova stagione di ‘Fortnite’.
All’inizio di marzo il primo vice primo ministro ucraino Mykhailo Fedorov aveva esortato le aziende di videogiochi e le piattaforme di e-sport a smettere di supportare Russia e Bielorussia dopo l’invasione russa dell’Ucraina.
Fedorov aveva taggato Xbox e PlayStation — di proprietà di Sony Group Corp. (NYSE:SONY) — con un tweet in cui si invocavano i cambiamenti.
All’inizio di questo mese è stato riferito che la società di sviluppo software per videogiochi Unity Software Inc. (NYSE:U) e i suoi dipendenti hanno raccolto 623.000 dollari a favore di quattro enti di beneficenza umanitari in Ucraina.
Movimento dei prezzi
Nella sessione regolare di venerdì le azioni Microsoft hanno chiuso in aumento di quasi l’1,8% a 300,43 dollari e nella sessione after-hours hanno guadagnato un altro 0,1% a 300,78 dollari.
Vuoi leggere altre notizie sui mercati azionari e le criptovalute? Non perderti la nostra newsletter per imparare a fare trading sulle opzioni.
Foto per gentile concessione di Epic Games